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Vie dissestate, auto danneggiate: proteste e denunce. Pressioni sul Comune per i lavori

Le buche trasformano le vie in delle vere trappole ad alto rischio, con i pericoli sempre più preoccupanti che corrono i pedoni e i veicoli in transito a tutte le ore del giorno e della notte.

La situazione è sfuggita di mano e si profilano contenziosi legali con il Comune che non riesce a far fronte agli interventi di manutenzione ordinaria, rischiando di dover fronteggiare le richieste anche cospicue di risarcimento danni. Ci sono episodi che vengono denunciati e raccontati, come le rivelazioni su una ragazza che nelle ultime ore percorrendo via del Molino, bretella di collegamento tra via Campo di Marte e via Perugia, è finita con la sua auto in una delle numerose buche presenti ritrovandosi la ruota praticamente distrutta dopo essersi presa oltretutto un colossale spavento.

Si sono portati sul posto i carabinieri e soltanto dopo l’intervento delle forze dell’ordine si sono presentati gli operai e le buche della zona sono state chiuse per sanare il tratto. Le buche sfociano continuamente in voragini in un contesto, soprattutto in molte parti del centro storico e alle porte, diventato ormai prigioniero di cantieri permanenti, parcheggi allagati, ascensori che non funzionano e scarsa illuminazione. In via Campo di Marte davanti la porta di San Pietro si è rischiato grosso, con l’intervento di carabinieri e operai del Comune, per la rottura della ruota anteriore di un’auto finita in una buca nel tardo pomeriggio. Un cinquantenne eugubino di rientro dal lavoro è stato costretto a fermarsi e ha preannunciato denuncia. Dopo aver parcheggiato la vettura a bordo della strada, segnalando la presenza nell’andirivieni del traffico spesso incessante lungo quella via, ha visto che il cerchione e la gomma erano pesantemente danneggiati e ha chiesto soccorso prendendo la misura della buca-trappola profonda 13 centimetri per 65 di lunghezza e 60 di diametro. Gli operai reperibili del Comune hanno aspettato che la pioggia diminuisse di intensità per intervenire con il catrame. Si è appreso che alcuni segnalato la buca già dal mattino ravvisando i potenziali pericoli emersi nelle ore successive senza alcun intervento preventivo.