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Verso le elezioni regionali: Stirati tira dritto anche oltre le voci del passo indietro in favore di Francesca Pinna. Rebus a destra

L’ex sindaco Filippo Mario Stirati tira dritto cercando la candidatura alle prossime elezioni regionali (probabilmente il 17 novembre: si attende ancora l’ufficializzazione della data) anche se deve trovare una lista che l’alberghi visto che la candidata alla presidenza, Stefania Proietti, è in preda a mille dubbi dopo la clamorosa sconfitta a Gubbio che non può essere addossata anche al professore.

I LeD ieri sera (giovedì 13 settembre) si sono riuniti nel quartier generale di Santa Lucia con l’ideologo e funzionario comunale Pavilio Panfili che tira le file insieme al neo coordinatore Valerio Piergentili, il quale è frastornato dalle diffuse perplessità che incontra nel centrosinistra eugubino, tanto da aver appreso anche che il Movimento 5 Stelle avrà un candidato eugubino tutto suo (l’ex consigliere comunale Mauro Salciarini) che sicuramente sottrarrà voti a Stirati.

Nei LeD non trovano riscontro le voci su un passo indietro di Stirati, per i fondati timori di non riuscire a essere eletto, che secondo talune indiscrezioni avrebbe in mente un passo indietro a favore di Francesca Pinna, dirigente scolastico della scuola media “Mastro Giorgio-Nelli”, già consigliere comunale degli stessi LeD per poi dimettersi. Ci sono voci che vorrebbero Stirati abdicare per il ticket Leonardo Nafissi-Francesca Pinna ma non ci sono riscontri oggettivi e per qualcuno è soltanto fantapolitica.

A destra resta in pista Stefano Pascolini per Fratelli d’Italia, ma Gubbio Civica sembra andare per la propria strada con una candidatura alternativa (una donna? Alessandro Brunetti ex Pd?). Sono i vertici perugini a dare input, come Nilo Arcudi nel caso di Gubbio Civica che viaggia per conto proprio agganciata a Perugia Civica. Le elezioni regionali saranno un banco di prova importantissimo per la coalizione di Fiorucci dopo il successo a giugno. A Gubbio la destra ha vinto sia alle ultime politiche del 2022 che alle precedenti regionali del 2019. Dopo giugno, ora la coalizione di Fiorucci è chiamata a confermarsi.