Proteste a catena sul servizio all’ufficio postale di via Cairoli, al di là dell’impegno dei singoli operatori.
Si registrano code continue con poco personale agli sportelli e il caos continuo nella gestione dei vari servizi all’utenza, specialmente quelli che Poste Italiane detiene in regime di monopolio a fronte invece di servizi aggiuntivi con i quali prova a fare concorrenza a banche e assicurazioni.
Come se non bastasse, il caos è amplificato anche dal fatto che non risponde nessuno sistematicamente al numero telefonico 075 9273925 riportato sulle indicazioni per la telefonia dell’ufficio postale cittadino e al quale ci si potrebbe rivolgere per semplici informazioni evitando di doversi recare all’ufficio di via Cairoli dove l’affollamento sicuramente non va incontro alle precauzioni minime anti-Covid.
Sull’ufficio postale di via Cairoli le lamentele e proteste sono continue e non portano a cambiamenti di rotta nonostante le segnalazioni.
