Ha lasciato il segno l’epilogo della trattativa con Iacopo Cernigoi. Il presidente Sauro Notari aveva assicurato a fonti vicinissime alla società che l’affare per prendere l’attaccante era praticamente concluso, ma si è inserito il neopromosso in Seregno che si è messo d’accordo con la Salernitana (la stagione scorsa alla Juve Stabia nel girone C di Serie C) e ha offerto al giocatore un contratto triennale, alla stessa cifra d’ingaggio (70mila euro netti a stagione) ma uno in più di quanto prospettato dal Gubbio e soprattutto con una formula economica diversa.
Ora le attenzioni sono tutte su Gabriele Bernardotto, romano di 23 anni. La stagione scorsa con l’Avellino nel girone C ha realizzato 5 gol in 39 presenze compresi 5 gare nei playoff dove non ha segnato, mentre nell’annata precedente ne ha fatti 4 in 25 presenze con la Vibonese nello stesso girone C di Serie C. In doppia cifra, che è poi il tipo di attaccante che Notari ha promesso a Vincenzo Torrente per dare l’assalto alla Serie B, Bernardotto ci è andato tre stagioni fa in Serie D con i sardi del Lanusei quando ha messo a segno 16 reti in Serie D.
Il nome di Bernardotto viene accostato a Foggia, Catanzaro e il neopromosso Monterosi ma stavolta il Gubbio è disposto ad alzare la posta per averlo nel timore di non riuscire a prendere il profilo giusto dalle liste che Torrente ha dato al presidente e al cerchio magico.
A questo operazione stanno lavorando Notari e il cerchio magico come al solito in gran silenzio con un impegno intenso per cercare di concludere le operazioni più attese e alle quali guarda con particolare attenzione Torrente che si è detto particolarmente soddisfatto degli under acquisiti e adesso confida nel peso specifico dei 5 big garantiti dall’ambizioso Notari.
