Si apre un altro fronte polemico sul proliferare dei parcheggi a pagamento perché il Comune di Gubbio e il gestore Sis vanno a caccia di soldi da incassare dai parcometri.
Il compromesso raggiunto a San Pietro, tra via Campo di Marte nel tratto della farmacia e via Falcucci con zone limitrofe, sta avendo ripercussioni sul piazzale del Teatro Romano che sebbene non asfaltato e in una zona archeologica, è stato a pagamento nei fine settimana e ora dovrebbe passare a parcometro per tutti i giorni con tanto di sbarra, anche se non verrà sistemato. I lavori di sistemazione sono previsti per la prossima settimana.
Si aprono furibonde reazioni con tanto di consulenza legale e la prospettiva di un’altra battaglia, che stavolta potrebbe essere più dura di quanto visto in occasione del compromesso a San Pietro che ha visto gli operatori commerciali e professionali accettare obtorto collo le strisce blu con pagamento nel fine settimana dopo la prima mezz’ora a disco orario.
Non ci sono parcheggi a disco orario nella zona e ci sono attività professionali, anche dai risvolti sanitari, che hanno investito risorse economiche considerevoli e si ritrovano danneggiate di fronte al continuo battere cassa da parte del Comune che cerca soldi ovunque e in ogni modo.
Potrebbero profilarsi azioni clamorose di protesta, al di là delle mediazioni legali che possono risultare condizionate dal quieto vivere locale oppure dai rapporti interpersonali.
