Rimani aggiornato su tutti gli eventi di Gubbio!

Sul Pd l’ombra del numero legale. Presciutti Cinti rivendica l’identità civica. Goracci chiama gli ex Cernicchi e Cappannelli

Andrea Smacchi (Pd)

Grandi manovre per definire la griglia dei candidati a sindaco e le liste dei candidati. In queste ore tiene banco la situazione nel Partito Democratico che si prepara alla resa dei conti lunedì nell’Unione Comunale dove, alle 18.30 presso la sede di piazza Oderisi alla presenza del segretario regionale Gianpiero Bocci, si deciderà se accettare tutte le condizioni posta dalla coalizione del sindaco ricandidato Filippo Mario Stirati per fare l’alleanza, compresa la rinuncia al simbolo che appare come l’aspetto più clamoroso da considerare e che verrà ampiamente dibattuto. Il segretario Andrea Smacchi sta contattando tutti i 60 membri dell’organismo con un’opera di persuasione, visto che da diverso tempo a questo parte le riunioni non hanno registrato la presenza del numero legale (massimo 25 persone partecipavano alle riunioni). Sarà interessante vedere anche la presenza o meno di soggetti che sono già pronti a traslocare in altre liste e che potrebbero intervenire per ascoltare con interesse.

PRESCIUTTI CINTI CIVICO. Ci tiene il quarantunenne imprenditore Marzio Presciutti Cinti a definirsi il candidato civico della lista “Gubbio Rinasce, Riparte e Rilancia”, sostenuto dal centrodestra unito con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. “Non sono stato proposto da Fratelli d’Italia”, fa sapere da Facebook anche se la candidatura di Gubbio è stata data in quota al partito della Meloni che a livello regionale e locale ha deciso di affidarsi a un esponente della società civile. Presciutti Cinti ha anche confermato di essere stato contattato a Sigillo, suo Comune di origine, per fare il candidato a sindaco e di non aver accettato, anche se le indiscrezioni che arrivano da quella zona rivelano di un’iniziale disponibilità a considerare la proposta prima che arrivasse quella del centrodestra eugubino e regionale.

GORACCI E GLI EX. I fedelissimi di Orfeo Goracci sono convinti che l’ex sindaco si ricandiderà avendo già contattato una serie di persone pescate dal passato,: ci sono voci sugli ex assessori Marino Cernicchi e Graziano Cappannelli coinvolti nella vicenda Trust (Cernicchi ha patteggiato a 16 mesi, Cappannelli è sotto processo con lo stesso Goracci e altri). Il diretto interessato ha preso tempo e medita se a 60 anni compiuti il mese scorso intende rimettersi in gioco: potrebbe sciogliere la riserva lunedì, mentre su Facebook pubblica soprattutto ricordi di quando aveva ruoli istituzionali in Comune e poi in Regione prima della bufera giudiziaria che l’ha visto in carcere e ora imputato di vari reati tra documenti e intercettazioni scottanti (ha sempre dichiarato di aver agito con legittimità e correttezza, così come gli altri imputati).