La sconfitta elettorale non ha frenato la corsa dell’ex sindaco Filippo Mario Stirati verso la Regione. Non è un mistero che il professore è pronto a candidarsi per un posto da consigliere regionale e che per raggiungere questo risultato intanto ha dovuto spiegare le ragioni della batosta ai partiti perugini che l’avevano seguito nelle strategie e scelte eugubine.
Si è presentato a Perugia alla riunione del campo largo dove si fanno i giochi per le prossime elezioni regionali che dovrebbero svolgersi tra l’ultimo fine settimana di novembre e il primo di dicembre. Stirati si fa passare come esponente dei Civici e cerca sponde, soprattutto con il Movimento 5 Stelle, pensando alla priorità di strappare la candidatura su Gubbio anche dopo un insuccesso elettorale così clamoroso e soprattutto di non aver altri candidati eugubini nel centrosinistra.
Il fondato timore è che si ritrovi di fronte Leonardo Nafissi che ha fatto un buonissimo risultato alle regionali del 2019 con 1.843 voti (l’eletto Andrea Fora lo ha preceduto con 2.139) e ottimo alle ultime comunali (3.679 preferenze da candidato a sindaco, pari al 20,31 per cento). In questo momento Nafissi partirebbe nettamente in vantaggio su Stirati per il consenso personale e l’immagine generale, ma è chiaro che poi dipenderà dal contesto che si andrà a determinare nella coalizione tra liste e candidati.
Stirati in questa fase sta scaricando tutta la responsabilità – dell’aver consegnato Gubbio alla destra per quanto un po’ annacquata dopo 78 anni di potere incontrastato della sinistra – su Alessia Tasso, che pure gli è stata fedelissima per dieci anni e l’ha fin troppo seguito autocondannandosi quando si è schiacciata sul concetto di continuità che invece la città non ha percepito, mostrando stanchezza dopo il decennio del professore.
L’ex sindaco cerca nuovi interlocutori, su tutti gli ex assessori Simona Minelli entrata in Consiglio Comunale e Giovanna Uccellani, appena nominata reggente del Pd eugubino appena entrata nel partito dopo l’esperienza con Scelgo Gubbio. Stirati vuole riprendere il filo del discorso mandando avanti anche i LeD.
Lascia una Risposta