Uno sportello digitale di Umbra Acque utilizzabile dai cittadini tutti i giorni e installato presso gli uffici della Digipass, con il supporto di un operatore. E’ stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale il secondo punto della mozione dei consiglieri della Lega Angelo Baldinelli, Michele Carini e Stefano Pascolini che conteneva una serie di richieste ad Umbra Acque: aprire lo sportello in presenza almeno una mezza giornata in più rispetto a quella attuale del venerdì (momentaneamente chiuso per pandemia); l’installazione dello sportello digitale, già operativo in comuni come Gualdo Tadino, Umbertide, Città di Castello, Castiglion del lavo e Todi, con il quale è possibile mettersi in contatto attraverso un sistema di video conferenza con gli uffici centrali di Perugia di Umbra Acque per poter svolgere tutte le pratiche necessarie per il servizio idrico urbano; l’implementazione di uno sportello digitale di Umbra Acque in città, utilizzabile dai cittadini tutti i giorni e installato presso gli uffici della Digipass in modo da poter facilitare l’uso degli strumenti informatici messi a disposizione da Umbra Acque con il supporto di un operatore della Digipass, necessario soprattutto per le persone che potrebbero avere problemi nell’utilizzo di tali strumenti innovativi.
“Si potrà così finalmente superare il problema che hanno i nostri cittadini di interfacciarsi con Umbra Acque – spiegano in consiglieri della Lega – in quanto è praticamente impossibile farlo telefonicamente, tanto che sono costretti a muoversi dal nostro comune per andare presso gli sportelli di Perugia. L’Amministrazione Comunale ha favorevolmente accettato tale proposta in quanto, secondo quanto affermato dall’assessore Giovanna Uccellani, già aveva avviato questo iter che non si è sviluppato a causa della pandemia. Già a partire dal 2021 quindi i cittadini di Gubbio potranno beneficiare di questo importante servizio per tutte le pratiche inerenti a Umbra Acque, consapevoli del fatto, parole del sindaco, che l’intenzione di Umbra Acque sarà quella di chiudere definitivamente lo sportello fisico in presenza e avvalersi soltanto degli sportelli digitali per i rapporti tra utenti e gestore dell’acqua pubblica”.
