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Smaltimento rifiuti: Presciutti Cinti chiede un tavolo tecnico, Goracci fa ripartire la crociata

Il consigliere comunale Marzio Presciutti Cinti

Si accende il dibattito sullo smaltimento dei rifiuti e l’ipotesi di incenerimento, coinvolgendo i due cementifici di Gubbio, secondo i piani della Regione che ha prospettato l’attivazione di un tavolo tecnico. Il consigliere comunale Marzio Presciutti Cinti, candidato a sindaco sostenuto dal centrodestra, ha presentato una mozione nella quale critica apertamente la Giunta Stirati: “Il sindaco e l’assessore all’Ambiente, Alessia Tasso, hanno più volte sostenuto pubblicamente – scrive Presciutti Cinti – la validità della loro politica comunale in tema rifiuti, fondata sul conferimento in discarica, sull’incremento della volumetria della discarica di Colognola, su una timida e poco organizzata raccolta differenziata. Scelte sbagliate che vanno urgentemente corrette. La discarica è di per sé nociva per l’ambiente, a causa dei suoi percolati e emissioni gassose in atmosfera. Discorso ancor più grave per Colognola, fondata sopra una vecchia miniera di lignite. E’ tempo di occuparsi seriamente della gestione dei rifiuti, guardando alle migliori pratiche mondiali, fondate sulla massima differenziazione dei rifiuti, che dopo un processo di selezione possono diventare prodotti, sulla creazione della tariffazione puntuale nel nostro comune, basata sul principio per cui meglio differenzi meno tasse paghi, su una economia circolare, ambientale e sostenibile del ciclo dei rifiuti, su politiche di indirizzo del consumo verso prodotti imballati con materiali facilmente riciclabili. Rimanere sulla strada segnata dalla Giunta Stirati ci porterebbe inevitabilmente all’emergenza. Restare immobili dicendo solo no, porterebbe con certezza a impliciti si legati e condizionati dall’emergenza del trattamento dei rifiuti, quindi a pericolose derive di incenerimento” Con la mozione, Presciutti Cinti punta a impegnare il sindaco a “rinnegare le attuali politiche in materia di rifiuti e indire la costituzione di un tavolo tecnico, pubblico e ampiamente partecipato, che formuli una nuova politica di gestione dei rifiuti, basata sulle migliori e più moderne pratiche che possiamo rintracciare nel mondo”.

CROCIATA GORACCI. Si è fatto sentire l’ex sindaco Orfeo Goracci, da sempre contrario all’incenerimento e soprattutto legato nei suoi due mandati allo sfruttamento della discarica quale vero business per il Comune come più volte rimproveratogli nel dibattito politico da diversi anni a questa parte. Nel prossimo Consiglio Comunale previsto per l’11 giugno – scrive Goracci sui social – tra i vari argomenti posti all’ordine del giorno, ci saranno quattro atti da me proposti, come l’ordine del giorno presentato il 22 febbraio 2020. Ci voleva poco a capire l’aria che tirava per Gubbio, che poi è sempre la stessa”.