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Si è spento il dottor Roberto Grandis, già candidato a sindaco e assessore con Barboni nel 1993. Stirati: “Uomo di spessore”

L'indimenticato Roberto Grandis

Si è spento il dottor Roberto Grandis, nato a Torino nel 1943, psicologo e formatore, già candidato a sindaco nel 1993 con la lista civica “Insieme per cambiare” e assessore alla cultura, giovani e sport con Paolo Barboni sindaco dopo l’apparentamento di quel movimento con il Pd al ballottaggio contro Pier Luigi Neri di Rifondazione Comunista. E’ stato segretario del Centro sportivo italiano (Csi), ha avuto uno stretto legame con l’associazione Libera di Don Luigi Ciotti, che negli ultimi tempi della malattia gli aveva fatto visita nella sua casa di Gubbio.

“Un grande professionista e psicologo di valore, di grande serietà e levatura – lo ricorda il sindaco Filippo Mario Stirati – che è stato per la politica eugubina un importante elemento di pungolo e sollecitazione. Nella nostra comunità ha sempre testimoniato e ripetuto l’invito a fare politica in maniera fresca, rinnovata, con la necessità e la capacità di comunicare con i cittadini. Forte l’attenzione alla questione giovanile, che ha sempre sentito in maniera spiccata fin da trent’anni fa con la prima indagine sulla condizione dei giovani nella nostra città e sul territorio, anticipando temi che anche oggi tornano alla nostra attenzione in modo anche più drammatico. A nome dell’intera Amministrazione Comunale voglio esprimere un cordoglio sincero e grande vicinanza a tutta la sua famiglia e in particolare alla figlia Federica, nostra collaboratrice nel campo della comunicazione istituzionale”.

I funerali di Roberto Grandis si terranno venerdì 7 gennaio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Silvestro a Branca, alla presenza del Gonfalone della Città di Gubbio e del sindaco Stirati.