L’assemblea dei club di Lega Pro, oggi in call conference con la partecipazione per il Gubbio del presidente Sauro Notari, ha registrato un’importante presa di posizione sulle prospettive della stagione. E’ stato il presidente del Rimini, Giorgio Grassi, a far sapere che “la maggioranza delle società ha detto chiaramente che non ci sono le condizioni per far ripartire i campionati e si sta trovando la quadra per riconoscere gli emolumenti ai calciatori e a coloro che nelle società lavorano. Credo che finalmente la Serie C abbia dimostrato un volto compatto e si sia scrollata di dosso quella sudditanza avuta nel corso degli anni, quando non è mai stata capace di portare a casa risultati, soprattutto in termini di sostenibilità. I presidenti hanno fatto capire chiaramente che a queste condizioni non è più possibile andare avanti“.
Lunedì 20 aprile ci sarà un’altra assemblea per discutere di una riforma del sistema per definire i vari format con le condizioni economiche di ciascuna categoria. “Poi le società decideranno a quale categoria iscriversi. Le parole d’ordine sono dunque ricostruzione dell’intero sistema, partendo dalle fondamenta, e riforme”, ha concluso Grassi.
