Al Secondo Circolo Didattico “Aldo Moro” è stato fatto un bilancio aprendo alle prospettive. “Abbiamo iniziato questa avventura a settembre, e anche per me è stato una specie di ritorno al passato”, spiega il dirigente Maria Marinangeli. “Arrivati a questo punto dell’anno scolastico, giriamo la boa del primo quadrimestre, con enorme soddisfazione. Sono contenta di aver messo in campo le forze migliori dal punto di vista didattico ed educativo. Vale la pena ricordare che abbiamo da poco inaugurato l’aula natura nella sede di Carbonesca, che è attiva una straordinaria esperienza di scuola senza zaino alla primaria di Mocaiana e che nella stessa scuola si lavora, in continuità attraverso la realizzazione di atelier creativi. Il Pon Edugreen ha permesso la realizzazione di ambienti acquatici come lo stagno e la cascata, nel chiostro di san Pietro sede storia della Casa dei Bambini e della primaria dell’indirizzo Montessori. Nella sede del plesso Aldo Moro si svolgono attività legate al coding e alla realtà aumentata. Inoltre, vi è un’ampia dotazione di strumentazioni tecnologiche. Il potenziamento della lingua inglese, lingua veicolare per il futuro, inizia in modo significativo fin dall’infanzia e prosegue alla primaria, dove viene attuata anche la metodologia Clil. Lo stesso plesso rientrerà nella sede definitiva completamente rinnovata, sia strutturalmente che tecnologicamente. Una scuola bella e accogliente che ci fa sentire sempre un senso di benessere perché appena si entra arriva il calore dell’abbraccio e la gioia di stare insieme”.
Secondo Circolo Didattico “Aldo Moro”, bilancio e prospettive
