Proteste, polemiche e ironia: c’è di tutto nella reazione di quanti transitano lungo la vecchia decrepita strada della Contessa nel tratto a ridosso della galleria dove, dallo scorso 17 marzo, c’è l’impianto semaforico che regola il senso unico alternato con i veicoli, pesanti e non, costretti a lunghe attese tra i disagi e le ripercussioni ambientali per lo scarico dei gas inquinanti.
Lo scandalo riguarda il fatto che il cantiere è spesso deserto, senza che neanche un operaio sia visto al lavoro nella zona, all’esterno come all’esterno della galleria. Operai assenti anche oggi, giovedì 7 aprile. E non è un caso isolato.
La strada statale 452 della Contessa è in mano per la manutenzione programmata all’Anas. Sono contestualmente in corso gli accertamenti tecnici nell’adiacente viadotto. Entrambe le operazioni hanno reso necessaria la riduzione della circolazione dei mezzi a senso unico alternato. Si andrà avanti così fino al prossimo 22 aprile.
In questa situazione ha scelto la via del silenzio l’Amministrazione Comunale di Gubbio. La Giunta Stirati sostanzialmente sta facendo di niente.
