La bella favole di Alessandro Fioriti. Un privilegio esordire nella Top 10 di rugby, fino a prendersi il premio Player of the Match. Ha sperato nella sua grande occasione e quando è giunto il momento ha saputo prenderla sino in fondo perché Alessandro sa quello che vuole, per questo ha deciso di mettersi in gioco in una realtà come Padova che ha una fortissima tradizione.
Un’esperienza da raccontare e che ha visto sommerso di complimenti Alessandro, eugubino classe 2000, pilone del Petrarca Padova dov’è approdato lasciandosi alle spalle i primi passi con il Rugby Gubbio, che nel settore giovanile ha sempre creduto valorizzando i talenti, e poi nell’Under 18 del Perugia per due stagioni dal 2016-2017 che hanno rappresentato il trampolino di lancio decisivo per giocare le sue possibilità ai massimi livello. Il ragazzo è stato grande protagonista della partita vinta dai veneti contro i parmensi dell’Hbs Colorno per 59-17, ricevendo il premio di migliore in campo dalle mani del capitano Andrea Bettin.
“Da quando è al Petrarca e per tutta questa stagione Alessandro è stato un esempio comportamentale per tutti. Siamo orgogliosi di averlo accompagnato a ricevere il premio di Uomo del Match nella sua gara di esordio con la maglia del Petrarca”, ha evidenziato il club patavino sul sito web e sui social ufficiali, con tante reazioni anche da Gubbio.
“Come esordio niente male, da vero Sangiorgiaro! Grande Ale”, la dedica più apprezzata con un richiamo alle radici ceraiole. Sul profilo di Facebook ha postato le foto dell’impresa di squadra e personale tra le esternazioni di apprezzamento da parte di amici ed estimatori.
Per Fioriti si sono spalancate le porte del grande rugby con il glorioso Petrarca, fondato nel 1947 e storicamente tra i più blasonati club rugbistici italiani avendo vinto tredici scudetti (l’ultimo nel 2018) che ne fanno la terza società più titolata d’Italia dopo Amatori Milano (18) e Benetton Treviso (15), con l’aggiunta di due edizioni della Coppa Italia. Fioriti è stato mattatore nella gara di recupero con Colorno, giocata all’Argos Arena, ripagando la fiducia dello staff della squadra guidata da Andrea Marcato con l’argentino Victor Enrique Jimenez.
Il giovane eugubino sta affrontando un percorso di crescita costante che l’ha già portato a brillare nelle file del Padova già nella sua prima stagione veneta, ricordando infatti la conquista nel giugno 2019 dello scudetto Under 18. Ha messo subito in mostra le sue qualità proponendosi di andare avanti per conquistare sempre più la fiducia della società e dell’ambiente che lo segue con curiosità ed è pronto a vederlo maturare nelle prossime sfide.
