E’ un sabato perfetto per lo sport eugubino: il Rugby Gubbio conquista una storica promozione in Serie B battendo senza troppi patemi il Rugby Pistoia (fanalino di coda) per 74-0, coronando un inseguimento partito da lontano e suggellando una stagione unica nel suo genere, per la gioia di un intero movimento che da quasi 40 anni contribuisce a diffondere i valori della palla ovale nella città dei Ceri. Il tutto in una giornata di per sé già particolare, con la festa per l’addio al rugby giocato di Francesco Rossi (che ha segnato la prima meta di giornata) e Giancarlo Fiorucci (entrambi per raggiunti limiti d’età), come previsto dal regolamento. Ma migliore commiato non avrebbe potuto esserci, con tanti amici e simpatizzanti che sulle note di “Take me Home, Country Roads” si sono riversati in campo per brindare alla promozione. “E’ una grande giornata di festa – ha dichiarato il presidente Andrea Frondizi al termine della partita – che rimarrà negli annali della società. Voglio ringraziare tutti per la stagione appena conclusa in primis i giocatori che hanno dimostrato sempre di voler lottare per questa promozione. Lo scorso anno non siamo saliti per due punti, quest’anno ce la siamo giocata fino alla fine. Grazie a tutti i 40 ragazzi che almeno una volta hanno indossato la nostra maglia con impegno e sacrificio. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo successo: dai dirigenti, ai volontari, a tutti gli allenatori che hanno cresciuto nel corso degli anni questi atleti. Ringrazio anche Pistoia per la disponibilità ad anticipare la partita”. A margine del match il presidente del comitato regionale umbro della Fir, Egiziano Polenzani, ha omaggiato Moreno Panfili, figlio di Sanio (primo presidente del Rugby Gubbio e venuto a mancare a metà stagione), con il pallone con cui è stata giocata la partita della vittoria. “Quello ottenuto dal Gubbio è un risultato eccezionale. E’ una società che ha fatto grandi investimenti strutturali e ora, come ultima cosa, ha conquistato meritatamente la promozione. Ad oggi l’Umbria ha due squadre importanti, una in serie A ed una in B, ha delle società che lavorano con impegno, con l’area di Terni che sta crescendo e che ha ampi margini di miglioramento. Ora speriamo che Perugia riesca ad accedere ai playout per giocarsi la permanenza in serie A”, ha commentato Polenzani.
L’EMI NON SBAGLIA. Ma a far festa a poche centinaia di metri di distanza è anche l’Emi Basket Gubbio, che nella decisiva gara 3 della semifinale play-off del campionato di Serie D contro la Virtus Terni è a brava a tenere botta nella prima metà di partita, uscendo poi alla distanza e trovando nei 10′ conclusivi l’allungo decisivo per mettere le mani sulla qualificazione alla finalissima contro il Basket Marsciano, che consentirà di accedere poi alla fase interregionale (le umbre verranno accoppiate alle marchigiane). Davanti a una Polivalente calda come poche altre volte negli ultimi anni, i ragazzi di Martina si sono imposti per 73-62, risultato che l’ha spediti direttamente all’atto conclusivo (la serie partirà alla fine della prossima settimana).
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