Il Rotary Club Gubbio ha donato all’ospedale di Branca un elettrocardiografo di nuova generazione modello Mortara, compatibile con le attrezzature della struttura comprensoriale, che oltre a diagnostica e monitoraggio può essere utilizzato anche per le urgenze.
Lo strumento è stato messo a disposizione della divisione di chirurgia generale del nosocomio dell’Alto Chiascio. L’iniziativa rientra nelle celebrazioni per i 60 anni dalla costituzione del club eugubino ed è stata possibile per la generosità dei soci tramite una raccolta fondi e al main sponsor Banca Mediolanum.
Il presidente del Rotary Club Gubbio, Massimo Angeli, ha consegnato nell’auditorium del nosocomio di Branca l’elettrocardiografo al direttore del presidio ospedaliero, Teresa Tedesco, alla presenza del Senior manager di Banca Mediolanum Francesco Tei, il personale medico dell’unità operativa guidata dal dottor Andrea Tamburini e una rappresentanza del club rotariano tra cui Alessandro Torcolini, la cui esperienza lavorativa nel settore delle strumentazioni mediche è stata determinante per l’individuazione dell’elettrocardiografo.
Il sessantesimo anniversario dalla nascita del Rotary Club Gubbio sarà ulteriormente impreziosito dalla donazione fissata per sabato 22 giugno alle ore 16 alla casa di riposo Mosca di quattro letti ortopedici elettrici e venti materassi antidecubito. Questa ulteriore donazione è stata realizzata con la raccolta fondi iniziata con la Run For You dello scorso ottobre e finalizzata con il sostegno dei main sponsor Colacem e Wurth. Alle 18 la giornata terminerà con la relazione del professor Piergiuseppe Pelicci, direttore del dipartimento di oncologia sperimentale all’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano, che avrà due tematiche trainanti: il ruolo delle prevenzione sulle malattie e l’invecchiamento in salute.
