“Dati incoraggianti con ottimi risultati”: così Alessia Tasso, vicesindaco e assessore all’Ambiente, definisce i primi riscontri sull’avvio della raccolta differenziata nelle frazioni di Burano, Belvedere e Camporeggiano. Tasso esprime «grande soddisfazione per il funzionamento del servizio e la collaborazione attiva e preziosa dei cittadini. Già a oggi si registra una drastica e inaspettata riduzione di Rsu, che nel giugno scorso era pari a 273 tonnellate mentre a luglio si ferma a 238 con un calo di circa il 10 per cento». Il Comune cerca di punti e posizioni nella gestione dei rifiuti, la cui raccolta è affidata a Gesenu, al di là delle criticità documentate da segnalazioni e foto con il dibattito sempre aperto sul reale destino dei rifiuti una volta raccolti distintamente.
“La raccolta differenziata, sia nelle zone nelle quali è stata appena implementata sia nelle altre zone del territorio, viene fatta con molta attenzione – spiega Tasso – ed è di sempre più elevata qualità. Con questo andamento, siamo diretti verso il superamento del 70 per cento come risultato ottimo che ci ripaga degli sforzi e del grande impegno profuso”.
È previsto il potenziamento delle postazioni di deposito nelle tre zone di Burano, Belvedere e Camporeggiano con dieci campane per la raccolta di vetro e metalli. Gesenu per la gestione del servizio ha impiegato due nuovi mezzi e intensificato la frequenza del ritiro del verde e dei rifiuti ingombranti a domicilio.
Il vicesindaco sottolinea il feeling con Gesenu “per la collaborazione e per aver messo disposizione della città esperienza e professionalità”, facendo presente al contempo che “resta al momento la problematicità di una piazzola dove c’è il conferimento di rifiuti da parte di cittadini di un altro Comune, per una situazione che punteremo a risolvere coinvolgendo direttamente l’amministrazione interessata”.
Ma sulla differenziata polemizza il consigliere comunale di minoranza Orfeo Goracci che su Facebook posta immagini di rifiuti ammassati, sabato scorso, dopo il bivio di Mengara sulla strada comunale per Santa Cristina. “Una vera indecenza. Invito a immaginare cosa sarà dopo che le tante attività turistiche e le famiglie residenti si saranno liberate dei quintali di rifiuti prodotti nel fine settimana. Non esistono cittadini di serie A e di serie C, basta vendere fumo”, attacca Goracci, al quale settori della maggioranza ricordano spesso il processo in corso sulla gestione del Comune da sindaco.
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