È stata riaperta poco prima delle ore 13 di oggi, venerdì 22 settembre, la vecchia strada della Contessa a valle che da ieri sera è rimasta bloccata perché un tir turco non è riuscito a proseguire prima dell’abitato.
Evidentemente l’autista non ha compreso la segnaletica in lingua inglese, francese e cirillico, per cui si è infilato dopo il semaforo nella stradina che consente a malapena il transito di un’auto nell’unica direzione di marcia consentita verso il buranese e le Marche.
Sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e vigili urbani. Il tir è stato rimosso con l’ausilio di un trattore della zona.
Ancora una volta l’unica strada alternativa lungo la Contessa ha mostrato i limiti con le accuse rilanciate verso Anas e Comune che non hanno trovato le giuste contromisure, dall’utilizzo di dissuasori fino al potenziamento della viabilità alternativa nella zona.
I disagi sono stati notevoli e hanno suscitato forti polemiche perché perfino i residenti della zona quando il tir turco ha bloccato la strada hanno dovuto fare marcia indietro e transitare da Gubbio verso la Gola del Bottaccione e la Flaminia allungando i tempi a dismisura.
