Udienza particolare oggi pomeriggio (martedì 23 gennaio) al tribunale di Perugia per il processo di primo grado all’ex sindaco Orfeo Goracci, imputato di vari reati con altri ex amministratori e politici, dipendenti ed ex dipendenti comunali.
Non c’è stata l’audizione di altri testimoni, inizialmente prevista e poi rinviata, ma il presidente del tribunale, Mariella Roberti, ha confermato per il 20 febbraio la prossima seduta con le testimonianze delle ex dipendenti Enrichetta Tollon e Rita Raggi (che il 5 dicembre scorso non si erano presentate in aula) e l’ingegner Pio Francesco Baldinelli che è pronto a fornire particolari importanti su certe situazioni degli anni di Goracci sindaco. I tre testimoni sono chiamati a deporre dal pubblico ministero Mario Formisano. Fissata anche una successiva udienza, il 16 aprile alle 14:30, con altri cinque testimoni da convocare. Il tribunale vuole analizzare a fondo se l’ex sindaco Goracci abbia messo e metta in atto delle pratiche intimidatorie nei confronti di testimoni e di altri soggetti e se con intento di delegittimazione.
In aula oggi c’era, tra gli ex amministratori imputati, la sola Maria Cristina Ercoli, già vicesindaco con Goracci e poi sindaco pro-tempore quando Goracci venne eletto in Regione nel 2010.
Il presidente Roberti ha disposto che entro il 13 febbraio le parti civili (tra le quali c’è il Comune di Gubbio) dovranno aggiornare l’elenco dei testimoni con gli elementi che intendono portare all’attenzione del collegio giudicante. Molte attenzioni riguardano anche gli interventi di Goracci in documenti del passato e sui social che potrebbero essere valutati come intimidatori o per gettare discredito su avversari politi e anche professionisti nel proprio settore lavorativo e svincolati da ogni contesto politico attivo. Si tratta di un capitolo potenzialmente molto delicato e già emerso in sede dibattimentale, ricordando quando l’ex sindaco Diego Guerrini chiamato dalla pubblica accusa a testimoniare il 31 ottobre scorso ha letto in aula un intervento sui social postato da Goracci il 18 aprile 2014 e rilanciato nel 2018, dal titolo “La nuttata è quasi passata” che il presidente del tribunale ha acquisito per la valutazione.
