La prima squadra vincente dell’eroico Torrente a Verona contro la Virtusvecomp e la Primavera fa altrettanto in perfetta sincronia di tempi a Padule contro la Ternana nel derby risolto all’85’ da Guerri su assist di Crescentini. Ora il Gubbio conta 7 punti in tre partite giocate dopo le vittorie con Fano e Ternana e in mezzo il pareggio con la Fermana.
I giovani rossoblù di Leonardo Argentina venivano da due settimane di stop per l’isolamento fiduciario a causa di un caso di Covid nelle file della Fermana ultimo avversario affrontato sempre a Padule.
Alla partita e ai festeggiamenti finali non ha partecipato il responsabile generale del settore giovanile Federico Mariotti che era al seguito della prima squadra a Verona con Michele Notari, il figlio del patron, e il direttore generale Giuseppe Pannacci.
Nella Ternana c’erano nove ragazzi classe 2002 titolari rispetto ai due utilizzati da Argentina che ha dunque varato una formazione largamente sotto quota. Curiosità: in panchina c’era Vagnetti con la maglia di un giocatore e non da portiere.
“Il risultato è stato un grande successo dei ragazzi – ha detto Argentina sui social del club – se pensiamo a come ci siamo arrivati e contro chi abbiamo giocato. La Ternana è una società al vertice negli investimenti del settore giovanile con un’organizzazione esemplare. Parliamo di una squadra molto forte, più matura di noi anagraficamente ma anche dal punto di vista fisico. E’ una gioia immensa, credo si possa tranquillamente parlare di impresa”.
La squadra schierata al via: Montanari, Guerri, Crescentini, Roscini, Gaia, Giacometti, Tiny, Ruggeri, Ceppodomo, Pelliccia, Nacciarriti. A disposizione: Elisei, Vagnetti, Bezzi, Bocci, Rossi, Pauselli, Godano, Fabbretti, Farinelli, Lentini, Costantini, Malafronte.
