C’è chi ha pensato che bastasse fare una pubblicità politica promozionale sulla riapertura della piscina comunale, rimasta chiusa per il prolungarsi dei lavori, dal 1° luglio all’11 agosto.
La Giunta Fiorucci e la maggioranza si sono lanciati con gli autoelogi nel rivendicare come un trionfo la riapertura della vasca esterna dell’impianto pubblico natatorio a stagione largamente compromessa e sostanzialmente soltanto di fronte agli abbonati, pesantemente danneggiati, e per consentire lo svolgimento di Tvn Camp dal 18 agosto, nel fondato timore di un contenzioso legale con richiesta di risarcimento danni da parte dell’associazione organizzatrice dei corsi.
Ora lo scenario che si presenta in via Leonardo da Vinci nella piscina esterna è la possibilità di massimo 170 accessi e 12 ombrelloni per gli utenti, con area interdetta e giardino da cantiere a cielo aperto.
I frequentatori della piscina rivelano, con una buona dose d’ironia, che l’impatto dei lavori protrattisi per mesi non ha di fatto lasciato un cambiamento ben visibile. Sono in molti a chiedersi cosa in realtà e al dettaglio si stato fatto in questi mesi.
