Sorpassi azzardati e velocità sempre ben oltre i limiti consentiti sulla Pian d’Assino, specie nel tratto a est che collega alla Perugia-Ancona. C’è chi racconta di aver salvato la pelle per miracolo in certe situazioni imbarazzanti, per i sorpassi di quanti pensano di poter sfrecciare senza la benché minima attenzione. Era stata annunciata per giugno l’attivazione del Tutor per le strade statali, ma c’è stato un rinvio legato anche alla vicenda del contenzioso che ha bloccato questo sistema di controllo. Per ora tutto è rinviato e non si conoscono i tempi.
VIGILI IN AZIONE Dal Comune è arrivata la disposizione di intensificare i pattugliamenti con il ricorso agli autovelox che bollano gli automobilisti indisciplinati. E’ un sistema più per fare cassa (e tutti sanno quanto il Comune abbia bisogno di soldi con i conti in disarmo che si ritrova) che per risolvere veramente il problema, visto che per lo più sono soggetti non eugubino che sfrecciano e mettono a repentaglio la vita di chi transita creando continuamente situazioni di potenziale pericolo. Si fa notare da più parti l’opportunità di verificare, con i tecnici dell’Anas (evitando possibilmente le parate politico-istituzionali dove la si manda tutto in chiacchiere), se ci possano intervenire strutturali per migliorare l’impatto della strada con il traffico. Invece di immaginare solo l’attuazione dei controlli con le multe, si dovrebbe ragionare su qualche soluzione per scoraggiare tecnicamente i sorpassi specialmente nei punti di maggior rischio, ovvero laddove si ha la sensazione di vedere i lunghi rettilineo che in realtà traggono in inganno. Di questo non si sta parlando mentre è l’aspetto che si potrebbe approfondire per dare un contributo pratico ed efficace. Di sicuro continuano ad affollarsi sempre di più il vecchio tratto che transita per le frazioni: ne va del senso di sicurezza che è sicuramente maggiore.
