La situazione della strada statale numero 219 Pian d’Assino al centro dell’ultimo scontro tra Vittorio Fiorucci della Lega sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Gubbio Civica oltre a Club Millenials comunque escluso dal prossimo Consiglio Comunale, e Rocco Girlanda sostenuto da quattro liste civiche.
Discussione accesa sul raddoppio a quattro corsie della Pian d’Assino, almeno nel tratto a est dove ci sono stati molti incidenti, fino allo svincolo per la superstrada Perugia-Ancona a Branca. Il ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha fatto sapere di aver scritto all’amministratore delegato di Anas, ingegnere Aldo Isi, chiedendogli di avviare uno studio per il miglioramento delle condizioni di sicurezza della strada. “Anche verificando – fa sapere il ministro – eventuali soluzioni di ampliamento o potenziamento delle carreggiate esistenti”.
Fiorucci aveva duellato con Girlanda sul tema, dicendosi sicuro dell’ammodernamento della Pian d’Assino tra lo scetticismo di Girlanda per le ingenti risorse economiche che servono.
Rocco Girlanda in un video sui social ha parlato di “paracca elettorale”. L’ex parlamentare scive: “Vergogna, vergogna, vergogna. Le prese in giro di Fiorucci e della destra che lo sostiene hanno raggiunto il loro culmine con il documento patacca, in quanto senza firma, senza data e soprattutto senza il protocollo ministeriale che hanno diffuso nel pomeriggio. Non devono averci dormito la notte per la figura barbina fatta da Vittorio Fiorucci quando, all’ennesima bufala detta dal candidato della destra, Rocco Girlanda lo ha sfidato a produrre un documento che attestasse la veridicità di quanto affermato. Ecco allora spacciare come prova un presunto documento del Ministero delle Infrastrutture e fornirne addirittura la prova fotografica. Un documento che è senza firma autografa o digitale, senza data, senza protocollo del ministero e fuori da ogni procedura. Infatti la procedura esatta prevede che sia il Ministero a procedere in tal senso e non Anas. E’ vergognoso solo pensare che il Ministro si presti a un simile giochetto privo di qualunque valore giuridico. Per la destra eugubina è difficile comprendere il funzionamento delle regole e delle procedure dei ministeri e quindi credono di poter spacciare un foglietto privo di qualunque valore giuridico e garanzia (in quanto senza protocollo semplicemente per il ministero un atto del genere non esiste). Resta solo un dubbio: o il ministro Salvini ha dato una patacca alla destra eugubina pur di togliersela dalle scatole (ma questo, conoscendo la serietà generale delle istituzioni crediamo sia impossibile) o l’ennesima patacca la vogliono dare Fiorucci e la becera destra eugubina ai cittadini. Se il documento non viene ratificato con protocollo ufficiale del ministero questa è davvero la più grave operazione imbroglio perpetrata ai danni degli elettori eugubini. Proprio per questo e per tutelare i cittadini ho dato mandato al mio staff legale di procedere per le vie legali per gli effetti dell’articolo 661 cp, nei confronti di tutti i responsabili, ed altri dei quali si riterrà opportuno. Una destra sempre più vergognosa e priva di qualunque credibilità e competenza istituzionale. Il prossimo 23 e 24 giugno, votiamo compatti per Rocco Girlanda sindaco e scongiuriamo il pericolo di vedere questa destra amministrare la città”.
