Saranno tra otto e quindici ex Capodieci a scegliere i tre candidati su quattro che sono in corsa per guidare il Cero di Sant’Ubaldo il prossimo 15 maggio. Serve infatti una scrematura perché il regolamento dei santubaldari prevede il massimo di tre candidature. Si sono fatti avanti Enrico Baldinelli (Mocaiana), Giordano Barbacci (Ponte d’Assi), Francesco “Brozzi” Morelli (Madonna del Ponte) e Diego Pascolini (candidatura libera). Saranno tre a sottoporsi il 14 gennaio al voto degli iscritti nell’apposito elenco dei votanti e, a meno di un ritiro, il giorno precedente gli ex Capodieci prescelti voteranno intanto il loro preferito, con l’esclusione a quel punto del candidato che avrà riportato meno preferenze. Questo sistema è stato deciso mercoledì sera dall’assemblea dei presenti con dodici voti a favore, undici contrari e due astenuti.
Quest’anno non ci sarà l’election day: anche i sangiorgiari voteranno per il proprio Capodieci il 14 gennaio, mentre i santantoniari lo faranno domenica prossima 7 gennaio, nella taverna in via Fabiani dalle 9 alle 16, tra quattro candidati ufficializzati il 15 dicembre scorso, espressione della manicchia (zona) esterna nell’alternanza di anno in anno con quella interna. Sono Pierpaolo Cappannelli (Padule), Marco “Marcone” Farneti (Branca), Federico Marcelli (Mengara) ed Enrico Provvedi (muta dei Brotanello). All’elenco di 847 aventi diritto al voto si aggiungeranno quanti hanno compiuto 25 anni nelle manicchie interna ed esterna (prevedibilmente una trentina). L’investitura è prevista in questo caso il 17 gennaio in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio Abate, in una giornata intensa che culminerà con la messa alle 18.30 celebrata dal vescovo Luciano Paolucci Bedini insieme al cappellano don Marco Cardoni e l’immancabile cena sotto gli Arconi in via Baldassini.
Per il Cero di San Giorgio sono candidati Filippo Barbetti, Marco Bellucci e Simone Martini della manicchia di San Pietro: il prossimo 14 gennaio si presenteranno davanti all’assemblea composta da tutti i ceraioli aventi diritto al voto (quest’anno potranno votare anche i classe 2003, iscritti nelle liste delle 6 manicchie).
