Manovre in corso a Gubbio per contrastare la presenza di prostitute nelle ore del giorno sul piazzale del centro commerciale Coop-Le Mura fino al viale alberato che fiancheggia lo stadio “Beniamino Ubaldi”. A una giovane rumena è stato notificato dai Carabinieri della Compagnia di Gubbio il provvedimento di allontanamento ma, a quanto pare, continua a farsi vedere in zona pur prestando maggiore attenzione. Si è attivato il sindaco Filippo Mario Stirati, dopo le notizie riportate dal nostro giornale che ha raccolto le reazioni dei residenti. La vicenda suscita commenti negativi anche di quanti escono dalle attività commerciali trovandosi davanti le lucciole intente ad attrarre clienti. E’ stato allertato il comando della polizia municipale, con il responsabile Elisa Floridi che a sua volta si è messa in contatto con i carabinieri guidati dal capitano Fabio Del Sette, per verificare la situazione e cercare deterrenti.
PARLA STIRATI. “E’ un problema essenzialmente di ordine pubblico – spiega Stirati -, sappiamo che sono stati adottati dei provvedimenti di allontanamento. Il fenomeno può essere contrastato con i controlli di vigili urbani e carabinieri che sono stati sensibilizzati. Ci sono i pattugliamenti, ma è anche vero che per procedere ci deve essere flagranza di reato. Siamo attenti alla situazione, tuttavia più dei controlli non si può fare”. Le telecamere potrebbero tornare utili? “Abbiamo in programma istallazioni nelle piazze e nei parcheggi coperti del centro storico. Si può ragionare magari insieme ai privati che hanno le attività commerciali nella zona”.
ORA FA LA BADANTE. Non si è occupato della questione il Consiglio Comunale nella sua ultima seduta di ieri, assorbita dalle variazioni di bilancio, senza comunicazioni al riguardo da parte del sindaco. Silenzio della giunta e dei consiglieri comunali di maggioranza e minoranza: ci si è limitati a qualche tam tam circoscritto tra i singoli esponenti politici, rassicurati da Stirati sul coinvolgimento delle forze dell’ordine. Le quattro-cinque giovani avvistate continuamente nella zona di via Beniamino Ubaldi, alle porte del centro, non danno particolarmente nell’occhio con l’abbigliamento, anzi si presentano con vestiti casual succinti non in modo esagerato. Fatto sta che le forze dell’ordine hanno intensificato l’attività di controllo, con le sollecitazioni a porre rimedio che sono arrivare anche dai livelli superiori. Queste giovani sarebbero arrivate in città mosse da un disperato bisogno di lavoro e una di loro, straniera, avrebbe adesso abbandonato il piazzale per aver trovato l’opportunità di fare la badante. Per questo si sarebbe ritirata, riuscendo a darsi una nuova e diversa ragione di vita.
Hai domande?
Trovaci sui social o Contattaci e ti risponderemo il prima possibile.