Il Palio della Balestra con Sansepolcro stavolta sorride ai biturgensi che in piazza Grande si sono presi tutto il podio con il trionfo di Elia Guerrini Guadagni davanti Gianluca Baldi e Luigi Tizzi. Solo quarto posto per Piero Sannipoli dopo tre successi di fila di Gubbio nelle ultime tre edizioni.
La sfida, tornata nella collocazione naturale dell’ultima domenica di maggio dopo due edizioni tra agosto e luglio nel 2020 e 2021, è stata anticipata a livello di tempistica nel timore della pioggia. Per questo la parte coreografica è stata spostata e i protagonisti dai banchi di tiro si sono subito cimentati, dopo i cortei storici e l’ingresso in piazza, sul “tasso” (bersaglio) posto a 36 metri.
Curiosità: Baldi che si è preso la posizione d’onore aveva vinto per i biturgensi le edizioni del 2016 e 2018 nella striscia eugubina che ha visto gli eugubini vincere nove volte nelle ultime dodici sfide sotto il campanone. Spettacolo di colori e di emozioni in piazza con la città di Urbino ospite d’onore nei seicento anni dalla nascita al castello di Petroia del duca Federico da Montefeltro (7 giugno 1422) con un omaggio rappresentato proprio dalla presenza nel corteo di un figurante del duca con accanto la moglie Battista Sforza. Il suono del campanone dalla torretta del palazzo dei Consoli ha fatto da colonna sonora in un clima di grande partecipazione per un’altra delle tradizioni storiche radicate nel mese ceraiolo.
Ma, aspettando il palio in terra biturgense la seconda domenica di settembre, quest’anno c’è una novità: è stato infatti annunciato per il 12 giugno un torneo della balestra tra Gubbio e Assisi che si terrà in piazza Grande in nome dei santi protettori Ubaldo e Francesco, diventando annuale (quindi il prossimo anno sarà ad Assisi). Due bersagli verranno posti in piazza, uno per città, e si aggiudicherà la sfida quella che avrà realizzato il maggior punteggio nella somma delle migliori dieci frecce scagliate.
Massimo Boccucci
