Il presidente Sauro Notari medita il colpo per sorprendere tutti e i tifosi possono sognare a occhi aperti. Si accende il mercato di gennaio, con il presidente rossoblù deciso a fare breccia nell’entusiasmo e le aspettative della tifoseria. Non vuole che questa sessione venga ricordata solo con operazioni a costo zero, così nelle ultime ore sta rimbalzando un nome importante per l’attacco: si tratta di Claudio Santini, 28 anni, del Padova. In 12 presenze ha segnato 3 gol, due dei quali al “Barbetti” subentrando nella sfida che i veneti hanno vinto 3-0.
CONTATTI AVVIATI. Il toscano Santini, trascorsi con Alessandria, Ascoli e Siena, è stato accostato al Gubbio già in passato e stavolta Notari potrebbe fare uno sforzo per consegnarlo a Vincenzo Torrente che ha indicato al presidente e al direttore sportivo Stefano Giammarioli alcuni nomi per completare la squadra. Da Padova viene dato in uscita uno tra Santini e Jefferson dopo l’ingaggio dell’attaccante Tommaso Biasci dal Carpi. Notari ha dato mandato a Giammarioli di fare tutto il possibile, da qui i contatti avviati con il direttore sportivo del club veneto Sean Sogliano.
CASO MEGELAITIS. Hanno trovato conferma le nostre anticipazioni sulle condizioni fisiche e le prospettive del centrocampista Linas Megelaitis. Il giovane lituano sta curando fuori sede una forma di pubalgia. Andranno verificati i tempi di recupero (potrebbe servire un mese). Torrente studia le alternative per la trasferta di Modena con Malaccari destinato a prenderne il posto come centrale e il possibile debutto di Filippo Serena, arrivato la settimana scorsa in prestito dal Venezia. Per Megelaitis c’è anche il discorso delle sirene che vengono dalla Serie B, con il Cittadella fortemente interessato e che vorrebbe prenderlo a parametro zero come ha fatto l’estate scorsa con l’attaccante Camillo Tavernelli. Notari si dice sicuro di trovare l’accordo con il procuratore del ragazzo che è atteso in sede per affrontare la questione del rinnovo, dopo aver cercato invano l’estate scorsa di ottenere un accordo biennale per il giocatore che già aveva evidenziato tante qualità.
REBUS DIFESA. Nei piani di Giammarioli e Torrente c’è un difensore. E’ stato fatto un tentativo per il ventenne terzino sinistro Giuseppe Aurelio del Sassuolo che dopo aver giocato con il Cesena ha preferito andare all’Imolese. Il Gubbio l’avrebbe voluto con la solita formula del prestito a costo zero ma non è stato possibile. Il ragazzo è stato ufficializzato questa mattina. “Ho avuto modo di vedere le ultime partite dell’Imolese – ha detto – e sono rimasto molto colpito dalla prestazione contro il Gubbio”. Ora si attende perché Giammarioli punta alla cessione di Davide Cinaglia, che Torrente aveva messo nella lista dei partenti in estate ma che alla fine è rimasto. Hanno mandato segnali Pro Vercelli e Legnago: se dovesse andare via (il suo contratto scade a giugno e sta cercando un nuovo accordo fino al 2022), potrebbe arrivare un difensore centrale low cost.
BANGU SI ALLENA. E’ sparito dai radar anche se si allena con il gruppo: questo è il presente di Bangu, il centrocampista arrivato l’anno scorso tra squilli di tromba, fortemente voluto da Guidi e considerato un giocatore fortissimo tanto da blindarlo con un contratto triennale. Il suo futuro appare al momento indecifrabile. Viene proposto da nord a sud, nella speranza di riuscire a cederlo non rientrando nei piani di Torrente. E’ stato un investimento importante del presidente Notari che l’anno scorso ha fatto grossi sforzi per averlo dalla Fiorentina dando piena fiducia ai suoi più stretti collaboratori per condurre in porto l’operazione. Ora il ventitreenne congolese è diventato un peso, pur se di lui non si parla mai. Prova a gestirlo Giammarioli per una cessione che almeno fin qui si è rivelata impraticabile.
