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Notari deposita l’iscrizione al campionato, ora contano solo il mercato e l’assalto alla Serie B. Verso l’organigramma

Il presidente del Gubbio, Sauro Notari (foto As Gubbio 1910)

Il presidente Notari ha depositato, presso gli uffici della Lega Pro a Firenze, tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato di Serie C 2021-2022 “adempiendo in questo modo a tutte le normative vigenti previste”, come riportato in una nota del club. Ora conta soltanto il mercato, che registra trattative senza tregua portate avanti dallo stesso presidente con Mignemi e il cerchio magico in primissima linea, sotto la guida di Torrente stile Ferguson. E conta solamente l’assalto alla Serie B, come dichiarato da Notari in un’intervista a Umbria Tv nel corso della quale non ha nascosto le ambizioni accendendo la fantasia del popolo rossoblù.

LE STRATEGIE. In attesa della presentazione ufficiale, giovedì primo luglio alle ore 16 presso la sala stampa del “Barbetti”, del nuovo direttore sportivo Mignemi, che ha innanzitutto il compito di non far rimpiangere il predecessore Giammarioli amatissimo dalla piazza, si rincorrono tante voci e strategie di mercato tenendo conto che il Gubbio si muove per prendere 15-16 giocatori (attesa fortissima per il bomber in doppia cifra promesso dal presidente) avendone solamente 9 sotto contratto, compresi i due portieri Cucchietti e Zamarion che non rientrano nei piani (il primo perché è classe 1998 e dunque non può più portare contributi federali legati al minutaggio dei giovani e l’altro perché non piace a Torrente) oltre a Migliorelli che la stagione scorsa non ha reso secondo le aspettative. L’unica mossa ufficiale, per ora, è stata la conferma con rinnovo annuale del capitano Malaccari. Sono stati chiesti al Sassuolo il portiere Satalino e il centrocampista rumeno Marginean (che però nonostante la giovane età non porta contributi in quanto straniero), mentre sicuramente Mignemi e il cerchio magico troveranno il modo di trovare una sistemazione a Cucchietti, Zamarion e Migliorelli.

BUONA FORTUNA FARNETI. Tanti commenti positivi al trasferimento positivo del centrocampista eugubino Giovanni Farneti, classe 2004, alla Fiorentina dopo la stagione passata in prestito nel club viola con l’Under 17. Trovano conferma dalle persone più vicine al ragazzo e anche da Firenze le modalità del passaggio seguito l’anno scorso in prima persona da Giammarioli che ha trattato con la Fiorentina la formula, inserendo l’operazione nell’acquisizione del prestito del centrocampista Lovisa e prevedendo il riscatto di 30mila euro. Appare sempre più evidente il tentativo di delegittimare non tanto le notizie di stampa quanto l’operato di Giammarioli che preferisce non replicare tirando dritto con il suo nuovo impegno professionale di direttore sportivo del Grosseto, continuando a giovarsi dell’affetto e la considerazione dei tifosi rossoblù. Al giovane Farneti arrivano forti parole di incoraggiamento per questa esperienza in un club importante di Serie A nel percorso di crescita. Il Gubbio ha deciso di dare la notizia e di rivolgergli in bocca al lupo dopo le anticipazioni di stampa del Messaggero e vivogubbio.com.

DUE RIFIUTI. Dopo la partenza del difensore Uggè, accasatosi al Levadia Tallin in Estonia levandosi un sassolino dalla scarpa (“Mi avevano parlato di rinnovo poi è calato il silenzio”, ha detto), hanno sorpreso due notizie di mercato comparse sulla stampa nazionale. Si è parlato di un interessamento del Gubbio per Marco Rossi, difensore centrale classe 1987 della Reggina, ex Perugia, Siena, Bari, Modena, Sampdoria e Parma. Il sito Citynow.it riporta che il calciatore nativo di Parma “ha rifiutato un biennale proposto dal Gubbio” e viene definita una “strana scelta”. Il Corriere dello Sport riferisce invece di un altro rifiuto, da parte del trequartista Hachim Mastour, sempre in uscita dalla Reggina, scuola Milan.

MARIOTTI E ARGENTINA. Si attende la definizione dell’organigramma rossoblù. Scontatissime le conferme di Giuseppe Pannacci direttore generale, Luciano Ramacci consigliere di amministrazione e team manager attualmente impegnato nella direzione del restyling del “Barbetti” e nell’organizzazione del ritiro a Roccaporena, e Massimiliano Francioni addetto stampa. Resta la casella di Federico Mariotti che potrebbe restare come responsabile generale del settore giovanile dopo aver coordinato nelle scorse settimane i raduni dei giovani per il reclutamento. Mariotti, apprezzato allenatore di calcio a cinque, è soprattutto un tifoso dei colori rossoblù ed è particolarmente legato alla famiglia del presidente Notari. Non è un mistero che durante la scorsa stagione, quando sembrava certo il suo inquadramento come direttore generale prima del ritorno di Pannacci, abbia seguito tutte le partite della prima squadra anche in contemporanea con gli impegni più importanti delle giovanili, come in occasione del derby casalingo con la Ternana della Primavera oppure nella trasferta di Matelica. Ora si vedranno le mosse. Nel settore giovanile una novità potrebbe essere la promozione a responsabile tecnico di Leonardo Argentina, legato a Mariotti da profonda amicizia e in possesso dell’abilitazione: dovrebbe subentrare al fabrianese Gianluca Giacometti. Dopo aver chiuso il ciclo con la Primavera, si attende di sapere se resterà nella squadra giovanile maggiore oppure ripartirà da Giovanissimi o Allievi. Intanto Argentina ha appena acquisito anche il patentino di allenatore di calcio a cinque e chissà se intenderà seguire contestualmente la carriera di Mariotti che in questo ambito ha raggiunto dimensioni personali importanti da tecnico fuori regione e selezionatore della rappresentativa regionale umbra.