Pressing sul Sassuolo. Approfittando delle finali Primavera al Ricci di Sassuolo, Mignemi ha visto Juve-Empoli per poi incontrare i dirigenti emiliani. D’accordo con Torrente versione Ferguson e con il cerchio magico, il nuovo direttore sportivo – che dopo oltre un mese e mezzo di lavoro pressoché in incognito senza mai parlare verrà presentato giovedì prossimo primo luglio – ha chiesto al club neroverde diversi giocatori, tornando alla carica anche per confermare il prestito dell’attaccante Pellegrini (operazione praticamente impossibile: c’è la fila per averlo).
Per ora gli obiettivi più alla portata sono il portiere Giacomo Satalino (classe 1999) e il centrocampista romeno (non a contributo) Iulius Andrei Marginean (2001). Su due profili c’è la disponibilità del Sassuolo ad accordare il prestito, mentre molto più complesse sono altre strade per avere il portiere Matteo Campani (2000), di rientro dal prestito alla Paganese, il terzino Matteo Saccani (2001) che potrebbe andare al Perugia così come il centrocampista Andrea Ghion (2000) dopo la buona stagione al Carpi. Satalino, alto 188 centimetri, è una richiesta specifica. C’erano già stati contatti l’anno scorso, poi è andato a Cesena del direttore sportivo eugubino Zebi dove ha collezionato 6 presenze tra qualche errore e un infortunio che a gennaio ha portato al trasferimento al Monopoli nel girone C dove ha messo assieme 11 gare.
Il suo arrivo porterà a chiudere il rapporto (con buonuscita?) o cedere Tommaso Cucchietti che è del 1998 e dunque non rientra tra gli under a contributo federale legato al minutaggio dei giovani sui quale il presidente Notari non transige, a meno che non resti partendo come vice al posto di Emanuele Zamarion (2000) che non rientra nei piani di Torrente sebbene sotto contratto.
