Lorenzo Mariani oggi (martedì 2 maggio) compie 24 anni e festeggia la conquista due volte il podio all’autodromo di Vallelunga, sull’asciutto e sul bagnato. Un bel regalo per il pilota eugubino alla seconda gara nella competizione nazionale. Nel secondo round della Formula X Pro Series 2023 disputato lo scorso fine settimana al volante della Tatuus T014 Abarth di Formula 4, il pilota eugubino classe 1999 ha conquistato a suon di sorpassi il terzo posto nella classifica rookie, il sesto assoluto, in gara-1, mentre in gara-2, sotto alla pioggia, è riuscito a fare addirittura meglio: quarto assoluto e terzo tra gli esordienti nonostante la scarsa esperienza nelle condizioni più insidiose. Per Mariani si tratta dei primi podi della carriera, ottenuti alla seconda presenza nell’automobilismo dopo quella di Monza a inizio aprile e all’esordio sul tecnico e impegnativo circuito romano.
Nel corso dei vari turni della Fx Pro Series, serie nazionale per monoposto che si disputa nell’ambito degli Fx Racing Weekend, il portacolori del Team Racing Gubbio ha mostrato sempre più confidenza con monoposto e circuito e durante le gare ha saputo mettersi in evidenza in ogni condizione, andando all’attacco e rimontando sull’asciutto di gara-1 e cercando di adattarsi il più velocemente possibile alla pista bagnata in gara-2, battagliando nel gruppetto dei migliori. A Monza era arrivato il primo punto in assoluto, a Vallelunga le prime soddisfazioni da podio da condividere con il papà e team manager Fabio Mariani, che lo segue a ogni appuntamento. E il prossimo è particolarmente atteso in quanto sarà quello di casa: il terzo round 2023 della Fx è infatti in programma il 3 e 4 giugno sull’autodromo dell’Umbria a Magione.
“Ero sicuro che a Vallelunga – dice Mariani – avrei avuto delle chance in più per un bel risultato, è un circuito più guidato rispetto a Monza. Al secondo round è arrivato già il podio, un traguardo però inaspettato: mi sono sentito un po’ spaesato lassù! Fin dalle prove abbiamo lavorato su tanti dettagli, ma non eravamo al 100%, perché ovviamente ci manca dell’esperienza. Non era facile ma è andata bene e ho percorso anche i miei primi chilometri sul bagnato. A mano a mano abbiamo migliorato e mi sono anche divertito. Ora do appuntamento a Magione puntando a fare bene su una pista dove almeno ho un minimo di esperienza dai test”.
