Lo spoil system all’eugubina ha portato alla soluzione interna decisa dal sindaco Filippo Mario Stirati che ha affidato all’ingegnere Paolo Bottegoni, già in forza al Comune, l’incarico triennale di responsabile del Settore lavori pubblici, patrimonio, manutenzioni e aree interne. E’ lui il successore dell’ingegnere Luigi Casagrande, andato in pensione e per il quale non è escluso un ritorno da consulente su singoli progettualità.
La nomina fiduciaria adottata da Stirati, che prevede l’incarico per tre anni fino alla scadenza naturale del secondo mandato nel 2024, è stata ufficializzata con decreto dopo giorni di attesa, pressioni e tensioni all’interno della maggioranza che non è stata consultata.
C’è chi nella coalizione non ha gradito granché il metodo e soprattutto l’allungamento dei tempi per la scelta del nominato.
Si sono presentati inizialmente al vaglio di un’apposita commissione una quarantina di candidati, da cui sono poi stati ammessi in dieci alla fase successiva per il colloquio diretto con il sindaco, che ha selezionato personalmente Fabrizio Bonucci, Paolo Bottegoni, Nazareno Claudiani, Michele Farabbi, Riccardo Ferricelli, Alexander Jan Frati, Francesco Greco, Luigi Rosati, Graziano Scurria e Teobaldo Servilio.
Tra questi, c’erano appunto due dipendenti comunali, Bottegoni e Rosati, mentre gli altri otto erano esterni. Stirati ha optato per la continuità interna.
La commissione che ha valutato i candidati iniziali per questo incarico dirigenziale fiduciario a tempo era composta dal segretario comunale generale Claudia Bianchi come presidente, quindi Francesca Vincenti (dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Perugia come componente membro esperto), Paolo Bracciali (dirigente dell’Area Tecnica della Provincia di Arezzo come componente membro esperto), Raffaella Penna (psicologa del lavoro esperta in selezione del personale come componente membro esperto), Nadia Minelli (dipendente del Comune di Gubbio madrelingua inglese come membro aggiunto per la verifica della conoscenza della lingua inglese poi sostituita con il professor Alessandro Pauselli, già docente di inglese al polo liceale “Giuseppe Mazzatinti”), Andrea Stocchi (dipendente del Comune di Gubbio al Ced come membro aggiunto per la verifica della conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse).
Paolo Bottegoni affianca dunque, anche se a tempo determinato, i dirigenti Francesco Pes (urbanistica, territorio e ambiente), Raoul Caldarelli (sociale, cultura e turismo), Daniela Franceschetti (economico-finanziario), con Claudia Bianchi segretario generale. L’area tecnica ha già perso per collocamento a riposo l’ingegnere Raffaele Santini (ambiente e patrimonio) che ai tempi di Orfeo Goracci sindaco venne inserito dividendo in tre settori l’area tecnica.
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