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LeD pronti a tenere in pugno la città nella lotta tutta a sinistra tra Alessia Tasso e Leonardo Nafissi

Palazzo Pretorio sede del Comune

I Liberi e Democratici approfittano del crollo del Pd e del centrosinistra alle ultime elezioni amministrative, sia al primo turno che al ballottaggio, per mettere un tassello nella lunga campagna elettorale che intendono impostare per tenere in pugno la città che guidano dal 2014 (Alessia Tasso o Leonardo Nafissi il candidato a sindaco, salvo sorprese) e al contempo la strategia di mandare in Regione l’attuale sindaco Filippo Mario Stirati.

“Il recente appuntamento elettorale – scrivono i LeD in una nota – ha messo in evidenza un tracollo del centrosinistra senza attenuanti. Alla scadenza elettorale si è infatti presentato diviso e frammentato per ragioni che sono tutto eccetto che politiche, senza una visione sul futuro del Paese. Per questo i cittadini hanno preso le distanze da questo centrosinistra autoreferenziale e arroccato. Ancora una volta invece si è dimostrato il ruolo fondamentale delle liste civiche che, in un contesto di crisi dei partiti tradizionali, sono in grado di interpretare le richieste dei cittadini nelle realtà locali e rappresentare le varie sensibilità cittadine, risultando decisive nel vincere le elezioni. L’esperienza dei Liberi e Democratici ha anticipato questi temi in tempi non sospetti, fin dal 2014, ponendosi fuori da logiche partitiche che nulla avevano da dire alla città e riuscendo, per due tornate elettorali consecutive, a conquistare la fiducia dei nostri concittadini. Quello che speriamo per il bene di Gubbio, e per il quale ci impegneremo attivamente, è che ogni forza politica che si consideri di centrosinistra sappia ritrovare le ragioni del proprio fare politica, al di là di operazioni di facciata che non hanno mai cambiato nulla in passato e mai lo cambieranno in futuro. Ci auguriamo che in vista della prossima scadenza elettorale si possa tornare a parlare di idee e progetti piuttosto che di nomi e poltrone, lavorando per superare in positivo questo momento politico complesso, consapevoli che la cultura di governo del centrosinistra, soprattutto quella espressa a livello locale, rappresenti un valore da tutelare”.