La comunità umbra piange uno dei suoi uomini migliori: questa mattina intorno alle 10 è stata comunicata la notizia del decesso di Leonardo Cenci, perugino che nel 2012 venne colpito da un tumore ai polmoni del quinto stadio, ma che con grande forza e tenacia ha saputo superare mille avversità ed allungare sensibilmente la propria vita (i medici, subito dopo la diagnosi, gli dissero che non avrebbe vissuto più a lungo di 4-5 mesi). Nel corso della sua battaglia, Cenci ha dimostrato un coraggio, una forza di volontà e una dedizione straordinarie, facendosi carico del progetto Avanti Tutta Onlus che ha permesso a tantissimi malati di poter sensibilmente migliorare le proprie condizioni di vita. Ha fatto conoscere questa realtà in tutta Italia con iniziative sparse in tutto il territorio nazionale (anche a Gubbio) e soprattutto dimostrando quanto si possa riuscire a convivere con un male così forte, tanto da essere stato capace nel 2016 di correre la maratona di New York, quella stessa maratona che stava preparando nel 2012 prima di essere messo a conoscenza del male. Le sue imprese sportive, unite alla grande sensibiliazzione e all’opera portata avanti dall’associazione, lo hanno fatto conoscere anche agli occhi del grande pubblico, con il CONI (e in particolare il presidente Giovanni Malagò) che lo ha preso sotto la sua ala. La sua ultima grande iniziativa ha riguardato gli “Oncology Games”, delle gare riservate ad atleti che stanno lottando con un male. Cenci negli ultimi mesi del 2018 aveva già dovuto fare i conti con un decadimento progressivo delle sue condizioni fisiche, tanto da dover essere costretto più volte al ricovero nell’ospedale di Perugia nel reparto che lo aveva visto uscire sempre più forte di prima. Dopo una crisi epilettica che lo aveva colpito appena prima di Natale, il 14 gennaio scorso una forte complicazione di fatto ne ha compromesso il quadro clinico: da allora Leo non si è più ripreso, e nella mattinata del 30 gennaio il suo cuore ha cessato di battere. In queste ore messaggi di cordoglio e commozione si susseguono a ritmo incalzante per quello che era divenuto ormai un autentico simbolo nonché un modello per tantissimi malati.
L’ULTIMO MESSAGGIO. Questo è il messaggio che gli amici di Avanti Tutta Onlus hanno postato sul proprio profilo Facebook pochi minuti fa: “Il nostro Leo è volato in cielo, tra gli angeli. La sua missione sulla terra è terminata questa mattina, poco dopo le ore 10. Di questi sei anni che gli sono stati “regalati” dalla malattia non ha sprecato neanche un giorno. Con i sogni ai piedi e l’invincibilità nel suo cuore è riuscito a realizzare tanti dei suoi desideri ed il resto saranno portati a compimento perché il patrimonio umano e materiale che lui ha creato non andrà disperso. Corri Leo in cielo, corri felice e veglia su chi, come noi, ti ha voluto sempre bene. Corri e ricordaci che dobbiamo sempre credere nei nostri sogni e nella forza dell’amore andando sempre #AvantiTutta. R.I.P. Guerriero”. Alla famiglia Cenci e a tutta la grande “famiglia” di Avanti Tutta Onlus le condoglianze sentite da parte della redazione di VivoGubbio.
