Il popolo rossoblù sogna a occhi aperti e ne ha tutte le ragioni dopo l’esternazione a Umbria Tv del presidente Sauro Notari che ha alzato l’asticella nei suoi otto anni alla guida del club. “Voglio la Serie B, possiamo competere e costruiremo una squadra in grado di farlo”, ha spiegato il patron che è sempre apprezzato per gli sforzi economici e al contempo criticato per la scelta dei collaboratori. Mai come stavolta Notari ha progettato in grande chiamando dopo 12 anni un direttore sportivo da fuori, Davide Mignemi indicato da Vincenzo Torrente e affiancato dal cerchio magico.
Mignemi verrà presentato giovedì primo luglio alle ore 16 presso la sala stampa del “Barbetti” per la curiosità della tifoseria. Potrebbe farsi conoscere portando da qui alla presentazione qualche acquisto dei 15-16 previsti, dopo aver lavorato oltre un mese e mezzo praticamente in incognito in un rapporto strettissimo con Notari, il cerchio magico e l’allenatore.
Le trattative più avanzate sono per gli attaccanti Danilo Giacinto Ventola (20), nipote di Nicola e 9 presenze da gennaio alla Turris senza gol, e Davis Curiale (33 anni), in uscita dal Catanzaro dopo 5 gol in 32 presenze (cercato pure in passato), l’esterno offensivo Niccolò Ghisleni (20) chiesto in prestito all’Atalanta e il centrocampista Francesco Marano (31) del Renate che Mignemi e Torrente hanno avuto alla Sicula Leonzio. Poi ci sono suggestioni in ordine sparso come il ritorno di Candellone e il nome di Tulissi comparsi sui siti che si muovono soprattutto sugli interventi dei procuratori.
Se Notari alza il tiro, promettendo anche un bomber da doppia cifra, c’è stata invece una intervista rilasciata da Torrente a Euro Grilli del Corriere dell’Umbria nella quale non parla di promozione ma di salvezza. Non si capisce bene se sia un gioco delle parti o un modo per spronare Notari davanti all’opinione pubblica esortandolo a prendere i giocatori di prima fascia che ha inserito nel suo elenco consegnato allo stesso patron, a Mignemi e al cerchio magico perché possano tramutare in realtà l’obiettivo del salto di categoria con il ritorno in Serie B prospettato.
L’estate rossoblù si sta rivelando pirotecnica a livello di dichiarazioni ufficiali, mentre tra i giocatori che hanno salutato Gubbio c’è il primo ad aver trovato squadra: si tratta del ventinovenne difensore Maximiliano Uggè che si è accordato con il Levadia Tallin in Estonia, dove peraltro aveva già giocato. “Ho militato in questo campionato lasciando un buon ricordo. Il mio procuratore è stato contattato da Tallin dove sapevano che ero in scadenza. Non potevo rifiutare l’offerta”, ha detto al sito gubbiofans. Uggè, che l’anno scorso è stato il primo acquisto ufficializzato da Stefano Giammarioli, ha rivelato di aver dato a Torrente la disponibilità a restare su esplicita richiesta, ma poi è calato il silenzio e ha guardato ad altre soluzioni.
