È cominciata una nuova era per la Sezione Eugubina “Carlo Angeletti” dell’Associazioni Italiana Arbitri. Nella mattinata di martedì 8 dicembre è stata ufficialmente inaugurata la nuova sede presso gli spazi all’interno del bocciodromo comunale, gestiti dalla Bocciofila Eugubina tramite una convenzione appena rinnovata per i prossimi 15 anni. “Per noi questa è un’altra tappa di crescita e siamo felicissimi di poter annunciare questa nuova join venture con gli amici della bocciofila”, ha affermato il presidente Andrea Pannacci nel corso di una breve conferenza stampa tenuta assieme a Francesco Spaziani, presidente della Bocciofila Eugubina. “Non nascondo che questo giorno arriva al termine di un periodo molto tribolato, nel quale abbiamo dovuto nostro malgrado rimboccarci le maniche e adeguarci a una situazione del tutto imprevista”. Il riferimento è alla decisione con la quale il Comune di Gubbio ha richiesto alla sezione eugubina di lasciare gli spazi precedentemente concessi all’interno della struttura dell’Istituto Professionale (adiacente alla scuola comunale di musica). “Dopo il lockdown ci è stato chiesto di lasciare la sede poiché quelle aule sarebbero servite nell’ottica di una riorganizzazione degli spazi scolastici, così da consentire lo svolgimento delle lezioni a norma di distanziamento. Questa decisione ci è stata comunicata il lunedì e noi già il sabato successivo avevamo liberato tutto. In virtù dell’accordo firmato a suo tempo con il Comune, quest’ultimo avrebbe dovuto indicare una sede alternativa, ma ciò non è avvenuto e per questo ci siamo immediatamente mossi per cercare una soluzione indipendente. Mi spiace doverlo ribadire in questa sede, ma il silenzio delle istituzioni cittadine sulla vicenda mi ha molto infastidito. La nostra sezione ha sempre reso partecipe l’amministrazione comunale sia delle attività svolte, sia alle esigenze di cui abbiamo bisogno. Parliamo di un’associazione con oltre 100 iscritti, in gran parte giovani, che rappresenta una delle realtà più importanti dell’intera città”.
UN MIX VINCENTE. Grazie ai contatti di alcuni tesserati, nei mesi scorsi è maturata l’ipotesi di individuare i locali della nuova sede all’interno del bocciodromo. “Abbiamo trovato un interlocutore serio e molto disponibile – ha aggiunto Pannacci – che ha subito compreso le nostre ragioni e che si è adoperato per favorire una cooperazione. I locali che abbiamo ammodernato a nostre spese rappresentano un valore aggiunto per questa struttura, e credo anche che il mix tra i soci adulti della Bocciofila Eugubina e quelli più giovani della nostra sezione possa rivelarsi vincente. I locali sono adeguati alle nostre esigenze e la possibilità di utilizzare gli spazi ai lati dei campi da gioco favorirà anche la logistica in occasione di raduni sezionali, regionali e anche interregionali, quando questi torneranno ad essere possibili”. Una sede moderna ed efficiente, soprattutto indipendente e ubicata in una zona strategica: “Non ci sono problemi di parcheggio, neppure di orario dal momento che la struttura può vivere tranquillamente h24. Per noi questo giorno rappresenta davvero un punto di partenza: negli ultimi 4 anni la nostra sezione ha cambiato tre sedi, da oggi vogliamo diventare un punto di riferimento e valorizzare questo spazio che dopotutto è il più antico a livello sportivo di tutta la città”.
IL BENVENUTO. Anche Francesco Spaziani, presidente della Bocciofila Eugubina, ha espresso parere molto favorevole all’accordo: “Per noi è un motivo di grande orgoglio poter ospitare in questa struttura l’Associazione Italia Arbitri. Abbiamo trovato persone molto competenti e pronte al dialogo, soprattutto decise a rendere questo spazio fruibile alle nuove generazioni. La nostra associazione vanta 120 iscritti, ma molti sono anziani e la necessità di un ricambio generazione si avverte sempre più forte. Vediamo questa collaborazione come una grande opportunità per avvicinare i giovani a questo luogo, e magari anche alla nostra disciplina. Stiamo valutando anche l’opportunità di installare qualche “attrazione” all’interno della struttura, e anche estendere l’invito ad altre realtà che potrebbero benissimo convivere con le nostre due associazioni. In questo momento l’area è poco frequentata (possono giocare e allenarsi solo gli atleti che partecipano ai campionati nazionali), ma una volta usciti dalle restrizioni potremmo assistere a un rilancio importante della struttura. Da parte mia posso solo rivolgere un caloroso benvenuto alla grande famiglia degli arbitri, auspicando l’inizio di una collaborazione duratura”.
CORSO ONLINE. A margine della conferenza stampa, prima del taglio del nastro, il presidente Pannacci ha omaggiato Spaziani con il DVD che ha celebrato i 50 anni della sezione “Carlo Angeletti”, oltre a tracciare un breve bilancio di un 2020 certamente complesso: “La quasi totalità dell’attività della sezione è rivolta a gare dilettantistiche e giovanili e in questo momento, per cause di forza maggiore, è tutto fermo in attesa che si possa riprendere a giocare a inizio 2021. Però abbiamo comunque voluto organizzare il corso per giovani arbitri in modalità online, che dovrebbe concludersi con gli esami a gennaio, al quale partecipano 6 nuovi potenziali direttori di gara. E tutto questo senza essere riusciti, come negli anni passati, a promuoverlo nelle scuole del comprensorio. Contiamo di farne un altro a inizio 2021, cercando di garantire una continuità alla vita della sezione”. Il prossimo 18 dicembre è previsto peraltro il consiglio con all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali, così come previsto dagli organismi nazionali AIA.
