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Il vicesindaco Gagliardi: “Cantieri coi conti in rosso”. Poi toglie il post da Facebook ma non ferma le polemiche

Il post su Facebook del vicesindaco Francesco Gagliardi che l'ha poi rimosso

Nell’èra dei social succede che un politico con incarico istituzionale, in questo caso il vicesindaco Francesco Gagliardi di Fratelli d’Italia ex Forza Italia, decida di fare una vera denuncia sui social sui cantieri a Gubbio e i risvolti nei conti pubblici del Comune, per poi rimuoverlo da Facebook dopo che ha già fatto il giro e lo screenshot faccia il giro tra polemiche e paventati contenziosi giudiziari.

Gagliardi ha acceso la miccia: tutti i cantieri di Gubbio coi conti in rosso, mancano milioni di euro. Arriva a parlare di “vero e proprio flagello di Dio”.

Si scatena il finimondo, che taluni “silenziatori” che fiancheggiano la Giunta Fiorucci non riescono a placare. Le dichiarazioni del vicesindaco e assessore all’Ambiente e Manutenzioni hanno provocato la reazione dei LeD che, con i consiglieri comunali Alessia Tasso e Simona Minelli, ha deciso di portare il caso in Consiglio Comunale un’interrogazione urgente, con il risvolto misterioso della rimozione del post da parte dell’avvocato.

“Vogliamo sapere se tutto ciò corrisponde a verità”, chiedono Tasso e Minelli. Il post è stato davvero pesante e getta ombre: “Tutti i cantieri delle opere pubbliche aperti a Gubbio sono in rosso coi conti. Mancano milioni di euro per completarli. I danni che hanno fatto a Gubbio sono incalcolabili. Un vero e proprio flagello di Dio”.

Le parole del vicesindaco hanno aperto interrogativi sulla trasparenza e correttezza dell’agire della precedente Giunta Stirati, così i LeD chiedono al sindaco Vittorio Fiorucci “se le affermazioni di Gagliardi corrispondano a verità e se l’Amministrazione Comunale intenda informare il Consiglio tramite i social network piuttosto che nelle sedi ufficiali”.

Nell’interrogazione, Tasso e Minelli sottolineano come tali dichiarazioni “potrebbero rappresentare una mancanza di rispetto verso il Consiglio Comunale, organo democraticamente eletto dai cittadini e deputato all’approvazione del bilancio”. Il gruppo ha quindi chiesto chiarimenti immediati e la convocazione urgente della Commissione Controllo e Garanzia per un’analisi approfondita dello stato dei cantieri in corso e delle eventuali ricadute sui conti comunali.