Il ricordo di Don Lorenzo Milani nel centenario della nascita (1923-1967). Domani, venerdì 17 marzo, alle ore 10:30 nell’aula magna “Luciano Fabio Stirati” del polo liceale “Giuseppe Mazzatinti” in piazzale Leopardi è in programma l’incontro con Paolo Landi, ex studente della scuola di Barbiana, membro della Fondazione Don Lorenzo Milani, ed ex sindacalista.
Il liceo ha accolto la proposta del Circolo Acli Ora et Labora di approfondire insieme agli studenti dell’indirizzo Scienze Umane la figura del prete ed educatore Don Milani. Ci saranno, con il dirigente Maria Marinangeli, anche il presidente del circolo, professor Sante Pirrami, e il sindaco Filippo Mario Stirati, oltre alla presenza di Paolo Landi con il quale gli studenti potranno interloquire.
“Proviamo a conoscere Don Lorenzo attraverso la voce viva e reale di uno dei protagonisti della scuola di Barbiana – dice Marinangeli -, un modo nuovo per comprendere la portata formativa che ha lasciato un segno nella cultura pedagogica e culturale italiana”.
Per Don Lorenzo Milani, presbitero, scrittore, docente ed educatore cattolico italiano – il cui ricordo è legato all’esperienza didattica rivolta ai bambini poveri nella disagiata e isolata scuola di Barbiana, nell’omonima frazione del comune di Vicchio (Firenze) – la scuola ha rivestito il luogo principale in cui, attraverso l’incontro, la conoscenza, si potessero formare i ragazzi, sviluppando coscienza critica e personalità. Con i suoi allievi scrisse quello che è il suo libro più noto, Lettera a una professoressa (1967).
“Vogliamo creare – aggiunge Marinangeli – un’occasione e un momento di incontro e di studio per riflettere oggi sul pensiero di Don Milani, attraverso la memoria”.
