Si aggrappano ai migliori ricordi i rossoblù oggi al Barbetti contro l’Olbia (ore 14.30) per ritrovare lo smalto dopo due punti in tre gare, un ritorno al rallentatore con sei sconfitte in dieci turni da sei punti e un punto nelle ultime quattro partite in casa dove l’ultimo successo risale al 17 dicembre contro il Pontedera prima della sosta natalizia. La testa va subito ad Olbia, gara di andata il 29 ottobre e 3-1 per il Gubbio con la doppietta di Arena e il gol di Spina, tutto dal 6′ al 41′ del primo tempo. Sull’isola arrivò la settima vittoria in undici giornate.
Piero Braglia, che torna in panchina dopo le ultime due costretto in tribuna per squalifica, rivuole quel Gubbio e ci riprova contro i sardi di Roberto Occhiuzzi (già suo vice a Cosenza da settembre 2016 a febbraio 2020, prendendone il posto in B dopo l’esonero) reduci dal successo con la Torres e otto punti in quattro partite con l’ex Ragatzu in gran spolvero per i quattro gol di cui due nel derby. Braglia riparte dal 4-3-1-2, sono assenti Morelli e Signorini (infortunati) e Bonini (squalificato).
“Qualche segnale positivo comincia a esserci – dice il tecnico – dopo una vittoria e due pareggi in quattro gare. Adesso in campo ci comportiamo meglio anche se facciamo fatica a fare gol e fatichiamo a indirizzare le partite. Bisogna tenere duro fino alla fine, questi ragazzi si giocano la credibilità che avevano acquisito nel girone di andata”.
Sono quattro i precedenti in Umbria con il Gubbio imbattuto: il primo risale al 1958-1959 in Serie D con successo rossoblù firmato da Santonocito e il perugino Coletti; sono seguiti lo 0-0 nel 1960-1961 sempre in D, l’1-0 in C2 nel 1990-1991 con rete di Pugnitopo e l’1-1 la stagione scorsa l’1-1 con Spalluto e Ragaztu a segno.
Arbitra Lorenzo Maccarini di Arezzo, alla sua prima stagione in Lega Pro con sei presenze. Ha già diretto le due squadre: il Gubbio in Coppa Italia contro la Recanatese finita 2-1 e l’Olbia in trasferta nella vittoria per 2-1 a Imola.
Infine, la partita con il Cesena in programma sabato prossimo al Barbetti, inizialmente prevista per le ore 17.30, è stata anticipata alle 14.30.
