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Il Gubbio non pensa alle manovre di mercato. Notari: “Stiamo andando bene”

Sauro Notari e Vincenzo Torrente

Non sono previsti colpi di mercato. Al massimo si ragiona attorno a qualche aggiustamento sui giovani, per verificare possibili avvicendamenti sacrificando chi ha giocato meno, com’è per esempio il caso del ventenne centrocampista Nicolò Francofonte preso in prestito dalla Sampdoria con all’attivo 6 sole presenze per 156 minuti giocati.

Il presidente Sauro Notari potrebbe decidere di fare qualcosa last minute, lasciando sostanzialmente l’organico come sta attualmente anche perché soddisfatto della classifica con il settimo posto in piena zona playoff, dietro solo alle big del girone che hanno investito più soldi. Mai come stavolta non circolano indiscrezioni su potenziali obiettivi della sessione invernale, visto che la classifica autorizza ad avere fiducia guardando davanti e non indietro come negli anni scorsi.

Il direttore sportivo Davide Mignemi si guarda attorno, escludendo per il momento interventi immediati per cambiare l’organico che ha dato le risposte attese (“Non ne stiamo parlando, non ci sono piani operativi”, ha spiegato).

Notari sta pensando di blindare Arena, sotto contratto fino al 2023 e seguito da diversi osservatori, mentre a livello nazionale si stanno prendendo la scena i due talenti della Fiorentina, l’attaccante Spalluto che risulta quotatissimo e destinato a far parlare di sé e il portiere Ghidotti, tra i profili più interessanti in circolazione nel ruolo. Torrente confida di poter far crescere i più giovani che in questi mesi hanno maturato esperienza prendendo confidenza con la categoria.

“La squadra si sta comportando bene – dice Notari – e ha cominciato il ritorno come meglio non poteva. Siamo perfettamente in linea con i programmi che ci siamo dati, Torrente sta facendo un ottimo lavoro e i ragazzi rispondono alle sollecitazioni. Ci stiamo divertendo e strada facendo possiamo crescere per competere ancora meglio. Dobbiamo mantenere l’umiltà e la volontà di migliorarci con la possibilità di migliorare il rendimento”.

Il bilancio è buono: in 20 giornate il Gubbio ha ottenuto 29 punti con 7 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte (l’andata con una media di 1,37 punti a partita e 3 in più in questa fase della stagione scorsa). L’andamento al “Barbetti” è la chiave di tutto con 21 punti raccolti, al quarto posto dello speciale percorso come il Cesena e dietro solamente ad Ancona Matelica (22), Modena (23) e Reggiana (24). Fuori casa sono invece arrivati appena 8 punti, che è poi anche il numero ragguardevole dei pareggi.

Nella classifica delle presenze allo stadio, il Gubbio ha superato quota mille spettatori soltanto con il Pescara (1.369), l’Ancona Matelica (1.149) e il Siena (1.081). La media è di 900 spettatori con i picchi negativi nelle ultime gare contro Montevarchi (633) e Cesena (660).