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Il Gubbio era nel destino di Signorini: “Credo in questo progetto”

Andrea Signorini

Si presenta Andrea Signorini, in tribuna al “Barbetti” mentre sulla pista d’atletica dello stadio hanno cominciato a girare parlando fitto fitto (di mercato) il direttore sportivo Stefano Giammarioli e il tecnico Vincenzo Torrente.

“Sono stato con Torrente in Primavera al Genoa per sei mesi – ha detto il difensore -, mi ci portò dagli Allievi. Ho ritrovato il mister come sempre ma con qualche capello più bianco”.

Con l’allenatore c’era un conto in sospeso per ritrovarvi prima o poi?

“Se n’è parlato anche in passato, mi ha cercato ma non si è potuto fare nulla. Stavolta gli ho detto che se riuscivo a liberarmi dal Caranzaro, sarei stato felice di venire qui. Ho fatto una promessa al mister e l’ho mantenuta. A gennaio c’è stato un contatto ma non c’erano le condizioni e ho preferito andare a Trieste. A Gubbio ci ho giocato e pure segnato, oltre a starci in ritiro”.

Che squadra ha trovato?

“Un gruppo di bravi ragazzi, è ancora presto perché il mercato porterà altri giocatori ma già vedo massimo impegno e serietà. Il mio obiettivo è fare il meglio possibile, sono venuto qui perché credo nel progetto”.

Sente papà Gianluca orgoglioso di lei?

“Ci penso sempre, il pensiero è costante e dentro me. Spero che sia orgoglioso di me. Mi ha insegnato l’educazione. Cerco di essere innanzitutto una brava persona, soprattutto al di là del campo credo di essere onesto, leale ed educato. E mi va già bene così”.

Dall’aver giocato in città più grandi a Gubbio cosa cambia?

“Io penso al campo e alla squadra. Sono sicuro che i tifosi del Gubbio quando potranno tornare allo stadio ci faranno sentire tutto il loro calore”.

Che campionato si aspetta?

“E’ sempre un campionato ostico, ci sono tante squadre che vogliono fare bene. Il girone B è molto competitivo, con club che sono stati in Serie A e B. Ci aspetta un lungo percorso, noi dovremo pensare molto al presente, partita per partita”.

Nel suo ruolo chi è l’idolo?

“Tralasciando mio padre, dico Sergio Ramos”.

Facciamo un gioco: il Gubbio con chi farà l’esordio?

“Padova in trasferta”.