Cerca uno scossone il Gubbio oggi a Ravenna (ore 18.30) per chiudere l’anno e aprire il girone di ritorno prendendo ossigeno vitale per la classifica dopo un punto in tre partite e risalire dal penultimo posto. Mai i rossoblù hanno girato con 18 punti, alla media 0,95 che è la più bassa da quando sono tornati in Serie C. L’anno scorso per esempio ne avevano ottenuti 21, oltretutto giocando due partite in meno (17 invece di 19), mentre il tetto più alto risale a due stagioni fa con Magi (31). Galderisi, che conta 6 punti in 6 gare, si ritrova senza il capitano Marchi squalificato e con la valigia pronta per Monza. Per la fascia da vedere la scelta tra Piccinni (vice capitano) e Casiraghi (primatista di presenze con 117). Nel 4-2-3-1 l’eredità di Marchi potrebbe essere raccolta nell’occasione dal ventenne Plescia. Vanno fatti i conti con il peso del Ravenna di Foschi, secondo con lla Ternana, che viene da 7 punti in 3 turni, al Benelli ha vinto 5 gare su 9 e all’andata al “Barbetti” fece 1-1 destando un’ottima impressione. Arbitra Maria Marotta di Sapri, 34 anni, neopromossa in Serie C.
L’EREDE DI MARCHI. La classifica e la partenza di Marchi spostano l’attenzione sul mercato con i ripetuti summit tra Notari, Pannacci e Galderisi. Per l’attacco il primo obiettivo resta il venticinquenne Francesco Forte che gioca nella massima divisione belga con il Waasland-Beveren ed è tornato titolare contando 18 presenze e 3 reti: ha un sostanzioso contratto triennale sebbene attratto dall’idea di tornare in Italia per ritrovare Galderisi, col quale alla Lucchese ha segnato 25 gol in due momenti diversi. La trattativa con il procuratore Vincenzo Rispoli va avanti pur se è complicata. Le alternative potrebbero essere il 29enne Sasha Cori, in uscita dal Monza con 14 presenze e due reti, e il 28enne Rocco Costantino che dovrebbe lasciare il Sud Tirol (4 gol in 18 presenze dopo i 14 nella passata stagione).
