Nuovo appuntamento questa sera (giovedì 5 settembre) con il canale Stella Maris, gestito dall’associazione culturale “Benedetto XVI” di Gubbio, presieduta dal professor Luigi Girlanda. In programma, alle 21:15, c’è la nuova puntata della trasmissione “Le grandi encicliche dei grandi Papi”. Un format, spiegano gli organizzatori, finalizzato alla riscoperta dei documenti immortali della dottrina cattolica in un tempo di profonda crisi della fede. Una crisi che – ormai sotto gli occhi di tutti – investe anche i massimi vertici del Vaticano. Quando regnano la confusione e l’ignoranza, il cattolico che vuole mantenere la fede deve aggrapparsi agli insegnamenti costanti del passato. Un metodo reso noto nel quinto secolo dal grande san Vincenzo da Lerino che, durante la crisi dell’eresia pelagiana, scrisse parole inequivocabili e che fanno da timone a ogni vero cattolico di oggi: Come dovrà comportarsi un cristiano cattolico se qualche piccola frazione della Chiesa si stacca dalla comunione con la fede universale? Dovrà senz’altro anteporre a un membro marcio e pestifero la sanità del corpo intero. Se, però, si tratta di una novità eretica che non è limitata a un piccolo gruppo, ma tenta di contagiare e contaminare la Chiesa intera? In tal caso, il cristiano dovrà darsi da fare per aderire all’antichità, la quale non può evidentemente essere alterata da nessuna nuova menzogna.
A san Vincenzo, spiegano ancora i curatori del canale Stella Maris, fa eco nel diciannovesimo secolo il cardinale John Henry Newman che esortava: “Costruite su fondamenta antiche e sarete al sicuro: non cominciate niente di nuovo, non fate esperimenti… per non far vergognare nella vecchiaia vostra Madre (la Chiesa)”. Sulla scorta di questi insegnamenti nascono le due trasmissioni che il canale sta portando avanti: quella sul catechismo di San Pio X (che solitamente viene messa in onda il lunedì) e, appunto, quella di stasera sulle grandi encicliche del passato.
Nella puntata odierna si inizia la lettura integrale e commentata dell’enciclica del grande Papa Gregorio XVI “Mirari vos”, datata 15 agosto 1832. Un testo di fondamentale importanza per ribadire la posizione cattolica autentica su temi come l’indifferentismo religioso e la libertà di coscienza. Qui di seguito il link per seguire la diretta (che è comunque sempre attivo per rivedere la trasmissione in qualunque momento).
https://www.youtube.com/live/ZlHHcXUEAjw?si=JEFrMtIH0dcv7kFA
