I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gubbio hanno portato a termine un’operazione atta allo smantellamento di un’importante attività di spaccio di sostanze stupefacenti al dettaglio messa in piedi da due cittadini albanesi di 22 e 27 anni, che sono stati tratti in arresto in flagranza per le ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’attività è partita dal controllo dei due soggetti avvenuto in area eugubina nei giorni passati. Ai militari è apparso subito strano che due ragazzi, entrati in Italia con visto turistico, si trovassero in una zona rurale senza un’apparente fine. Successivamente al controllo è iniziata un’attività info-investigativa con osservazioni e pedinamenti che hanno portato alla luce elementi che evidenziavano come la scelta di quell’area potesse nascondere potenziali attività illecite. Verosimilmente, nascosti all’interno della vegetazione, un ragazzo fungeva da palo all’arrivo del cliente e l’altro effettuava le consegne.
I sospetti degli inquirenti erano fondati! Infatti, mercoledì scorso, è avvenuto il blitz dei Carabinieri del Nucleo Operativo che, appostatisi nel verde, sono poi intervenuti bloccando i presunti spacciatori; i due sono stati trovati in possesso di un involucro contenente 5 gr. di cocaina che avevano nascosto in una bottiglietta del succo di frutta e di ulteriori 59 involucri per un totale di 40 gr. di cocaina nascosti in un barattolo di vetro, pronti per essere spacciati, nonché 170 euro in banconote di vario taglio, somma ritenuta provento dell’attività illecita.
La sostanza rinvenuta, equivalente a 180 dosi e risultata pura al 70%, avrebbe fruttato sul mercato oltre 6.000 euro. L’ipotesi di reato contestata agli arrestati è quella di spaccio di sostanze stupefacenti. In data odierna si è tenuta l’udienza di fronte al Giudice del Tribunale di Perugia, che ha convalidato l’arresto e ha disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere.
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