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Guidi: “Aggrediamoli e giochiamo come sappiamo”. Il centravanti resta un rebus

Il tecnico Federico Guidi

Federico Guidi è pronto al debutto al “Barbetti”, domani contro la Virtus Vecomp Verona alle ore 15, dopo la prima andata male a Trieste. “Mi aspetto una reazione dal Gubbio dopo la sconfitta, ma dovremo stare attenti alla Virtus che ha preso giocatori importanti e non è come l’anno scorso avendo acquisito fisicità e qualità sia a centrocampo con l’arrivo di Cazzola e davanti con Odogwu, Da Silva e Danti. Servirà l’intensità, non dovremo dare spazi ai veneti e per vincere sarà necessario evitare certe sbavature con un atteggiamento propositivo. Dobbiamo dominare il campo aggredendoli ed evitando errori nelle ripartenze. Il gruppo è forte, unito e ha dedizione per il lavoro, con ragazzi intelligenti e grandi professionisti. Giocheremo come sappiamo fare”.

CERCASI CENTRAVANTI. Dal mercato il mister si aspetta le ultime novità: “Non è chiuso. Di certo arriverà qualcuno per chiudere il cerchio”. L’obiettivo è un centravanti (gira sempre il nome di Sorrentino e rispunta Gondo passato intanto alla Lazio) e un difensore legato però alla cessione di Benedetti, mentre lunedì si avrà la parola fine sul destino di Cenciarelli che ha chiesto di andare via ma di fronte alle forti attenzioni dell’entourage rossoblù potrebbe decidere di rimanere. L’assetto domani non cambierà: 4-3-3. C’è il nodo dei tre under (nella rifinitura di questa mattina il tecnico ne ha schierati soltanto due). Possibile l’utilizzo di Manconi titolare. I convocati sono 22, compreso Cenciarelli che ha problemi fisici a parte quelli personali. Nella Virtus Vecomp Verona si va verso il 4-3-1-2 con assenti Danti, Vannucci e Gasperi, e in dubbio Lupoli e Manfrin.