Il Gubbio si raduna domani, lunedì 19 luglio. Il presidente Sauro Notari e il cerchio magico sognano il ritorno in Serie B a 10 anni dall’impresa con Vincenzo Torrente, che adesso ci riprova. Notari è stato chiaro, al di là della riforma che i fedelissimi gli avevano prospettato e che almeno per la prossima stagione non è mai stata sul tavolo federale. L’annata dei sogni parte coi lavori in corso: fin qui ci sono 12 giocatori tesserati, con i nuovi Aurelio, Cittadino, Arena e Spalluto, i giovani del vivaio aggregati e qualcuno in prova a cui sta lavorando il direttore generale Giuseppe Pannacci.
Sono attesi prima della partenza per la Valnerina altri 4 volti nuovi, tra cui il portiere under che partirà titolare e probabilmente il centrocampista Riccardo Rossini (27 anni) dalla Giana Erminia. Il numero sarà sostanzialmente quello dell’anno scorso (16 rispetto a 15) quando Torrente si era lamentato rimarcandolo continuamente durante la stagione.
Il programma prevede per domani il ritrovo al “Barbetti” con un ciclo di tamponi e i test sierologici sotto il coordinamento del dottor Giangiacomo Corbucci e di Pannacci, quindi la partenza per il ritiro di Roccaporena per il pranzo, il riposo e nel pomeriggio il primo allenamento stagionale agli ordini di Torrente con il confermato staff formato dal vice Rodrigue Boisfer, il preparatore atletico Romano Mengoni, il collaboratore Michele Barilari e il preparatore dei portieri Giovanni Pascolini.
Si aggrega in prova il trentaduenne magionese Mattia Seppoloni, ex Grosseto, arruolato tramite un annuncio su internet come match analyst (prima lo faceva Pascolini). Non si esclude la presenza di Massimiliano Grilli nuovo addetto agli arbitri, reduce dalla conferenza stampa ieri, sabato 18 luglio, del Pd in veste di segretario politico del partito.
In attesa della lista ufficiale, fanno sicuramente parte del gruppo squadra i portieri Cucchietti ed Elisei; i difensori Aurelio, Formiconi, Migliorelli e Signorini; i centrocampisti Cittadino, Malaccari, Oukhadda e Sainz-Maza; gli attaccanti Arena, Fedato e Spalluto.
Si aspetta molto Torrente: “Prima abbiamo scelto i giovani per il minutaggio – ha detto il tecnico a gubbiofans – e sono soddisfatto, ora dobbiamo concentrarci sugli esperti che abbiano grandi motivazioni. Il presidente ha entusiasmo e voglia di accontentarmi, mi fido di lui. Mercato difficile per tutti, tanti giocatori hanno pretese eccessive ma sono convinto che con il passare del tempo le pretese si abbasseranno. Dieci anni fa partimmo per salvarci e abbiamo vinto il campionato, nel calcio non si sa mai”.
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