Sta benone il Pordenone capolista, con due vittorie di fila e quattro nelle ultime cinque giornate positive, e sta bene il Gubbio tornato al successo dopo cinque partite e che Nanu Galderisi ha trasformato col 2-0 infrasettimanale sul Vicenza dopo i due pareggi contro Monza (0-0) e Triestina (2-2). Al “Bottecchia” oggi (ore 16.30) può succedere davvero di tutto con Attilio Tesser che vuole allungare il passo. Il nuovo tecnico rossoblù sta con la testa sulla gara, ma pensa anche al mercato tanto da aver indicato al presidente Sauro Notari e al direttore sportivo Giuseppe Pannacci una lista di nomi per potenziare l’organico. Il passaggio del capitano Ettore Marchi al Monza è sempre sul tavolo, mentre si cercano soluzioni per lasciar andare il difensore eugubino Giovanni Nuti (classe 1998, potrebbe rientrare al Chievo dopo neanche un minuto in campo) e cedere in prestito in Serie D il centrocampista Andrea Conti (2000) e l’attaccante Camillo Tavernelli (’99).
COMPLICAZIONI. A Galderisi piacciono per l’attacco il venticinquenne Francesco Forte (ex Perugia, attualmente il Belgio) e il ventiquattrenne Giovanni Terrani (in uscita dal Grifo), avendoli allenati entrambi alla Lucchese, ma le due operazioni risultano particolarmente complicate. Intanto, oggi a Pordenone è scontata la conferma del 4-2-3-1 con i soliti punti fermi, da Espeche a Piccinni, Malaccari, Benedetti, Casiraghi, Casoli e Marchi. Ci sono dubbi sul numero degli under e gli esterni. “Alleno un gruppo fantastico che ha voglia di fare – dice il tecnico -, adesso dobbiamo alzare l’asticella se vogliamo fare di più. Ci aspetta un Pordenone fortissimo per qualità e struttura fisica, noi ce la giocheremo come abbiamo dimostrato di poter fare”. Arbitra Luigi Carella di Bari.
