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Gubbio in difficoltà contro il Grosseto. Torrente: “Punto guadagnato”

(foto As Gubbio)

Gubbio 0
Grosseto 0

GUBBIO (4-3-1-2): Ghidotti 6.5; Tazzer 5, Signorini 6, Migliorini 5.5, Formiconi 6; Malaccari 5.5 (23′ st Sainz Maza 5.5), Cittadino 6, Di Noia 5 (1′ st Bulevardi 6); Arena 6 (32′ st D’Amico 5.5); Sarao 5 (38′ st Fantacci ng), Spalluto 5.5 (23′ st Mangni 5.5). A disp.: Meneghetti, Sergiacomi, Redolfi, Francofonte. All.: Torrente 5.5
GROSSETO (3-5-2): Barosi 6; Gorelli 6, Ciolli 6, Siniega 6.5; Raimo 6, Artioli 6 (21′ st Saporiti 6), Cretella 6 (9′ st Rabiu 6.5), Piccoli 5.5, Semeraro 6.5; Nocciolini 5 (9′ st Arras 6), Capanni 6 (47′ st Moscati ng). A disp.: Fallani, Scaffidi, Verduci, Salvi, Tiberi, Boccardi, Bruzzo, Ghisolfi. All.: Maurizi 6,.5
ARBITRO: Calzavara di Varese 5.5
NOTE: spettatori 589. Ammoniti: Migliorini, Semeraro, Malaccari, Ciolli, Gorelli. Angoli: 6-4 per il Grosseto. Recupero: 0′ pt, 6′ st.

Dalle due vittorie che hanno chiuso 2021 all’anno nuovo, con la lunga sosta e il Covid, c’è un Gubbio in difficoltà col freno tirato che non va oltre lo 0-0 contro il Grosseto dopo la sconfitta a Chiavari.

La squadra di Vincenzo Torrente richia di perdere più che di vincere con episodi da brividi. I toscani lottano sul fondo classifica, contando ora 3 punti in 6 gare con l’ultimo successo il 27 novembre a Siena, dopo il cambio di proprietà e l’arrivo in panchina di Agenore Maurizi.

“E’ un punto guadagnato – dice Torrente – perché fisicamente siamo in forte difficoltà. Non è la squadra di un mese fa con i ragazzi colpiti al Covid che faticano a riprendersi. Anche i nuovi sono condizionati dalla situazione che vogliamo superare per tornare noi stessi. Abbiamo fatto qualcosa di più nel primo tempo ma non siamo stati capaci di impensierire veramente il Grosseto che ci è stato superiore fisicamente specialmente nella ripresa. Dobbiamo ritrovare la condizione, che spero arrivi presto giocando adesso ogni tre giorni”.

Ghidotti protagonista a più riprese e Barosi attento nel finale quando Cittadino all’89’ ha sfiorato il gol su punizione trovando proprio il portiere. Proteste maremmane al 79′ quando Siniega ha chiesto un rigore dopo un intervento di Signorini.