Un viaggio tra Gubbio e l’Umbria del nord est al Ttg Travel Experience di Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo.
A prendere per mano tour operator, giornalisti, blogger e appassionati di viaggi, ieri a Rimini nel giorno di inaugurazione della fiera del turismo, sono stati il sindaco Filippo Mario Stirati e Anna Moroni, cuoca, anzi “cuciniera” come ama definirsi, esperta di enogastronomia e volto notissimo della tv, per 19 anni alla Prova del Cuoco e ora su Sky.
Insieme alla giornalista Federica Grandis, il sindaco Stirati e Anna Moroni hanno viaggiato nei territori di Gubbio, raccontata a giornalisti e spettatori per la sua bellezza architettonica e per l’importanza storica e antropologica, per il suo genio dell’ospitalità e per la sregolatezza della Festa dei Ceri.
Folklore, fede, tradizione, dunque, ma anche gastronomia: salumi, crescia e brustengo, vino. Anna Moroni ha raccontato le feste di quando era bambina, e ripreso poi il viaggio portando i presenti in sala a conoscere il mazzafegato dell’Alta Valle del Tevere, presidio slow food, l’imbrecciata di cereali e legumi, il nostro inconfondibile pecorino. Poi è stata la volta del parco del monte Cucco, tra Scheggia, Pascelupo e Costacciaro, occasione per Stirati e Moroni per riflettere su un tipo di turismo slow e rispettoso dell’ambiente, che sta crescendo e che trova nell’Umbria del nord est itinerari e possibilità, tra trekking e percorsi ciclabili, su tutti la pista sul tracciato della ex ferrovia tra Umbertide e Fossato di Vico.
Gualdo Tadino con il suo olio e Fossato di Vico con l’aglio orsino, altre tipicità del territorio piene di ottime proprietà nutritive e terapeutiche, hanno fatto da penultima tappa del viaggio, che si è chiuso parlando della zona di Valfabbrica e del Sentiero Francescano, da secoli attraversato a piedi da persone che cercano un modo contemplativo di stare al mondo. I cammini di spiritualità: un altro trend turistico davvero importante che trova nell’Umbria del nord est, da Gubbio fino ad Assisi, forse uno dei terreni più fecondi e uno dei trend in maggiore crescita di tutta l’Umbria.
Lo speech è stato seguito da visitatori, esperti di settore e giornalisti, in visita al padiglione della Regione Umbria alla riscoperta di un approccio lento e, come recita lo slogan del Ttg, “unbound”, ovvero senza vincoli, parola chiave che identifica e riassume le nuove caratteristiche dell’industry del viaggio e dell’ospitalità, per un turismo svincolato dalle restrizioni imposte dalla pandemia, dagli stereotipi di mercato, dalle convenzioni spazio-temporali.
“Un’occasione davvero importante per promuovere al meglio il nostro territorio in un contesto prestigioso, direi il più prestigioso in Italia quando si parla di turismo e di promozione – ha detto Stirati -. Raccontare insieme ad Anna Moroni le bellezze, le tradizioni e le specialità di Gubbio e di tutta l’Umbria del nord est è stata un’occasione per illustrare a giornalisti e appassionati una strategia turistica che da tempo portiamo avanti, che guarda alle nuove tendenze e cerca risposte concrete a una domanda che è sempre più una ricerca di esperienze che siano in grado di coniugare cultura, paesaggi, enogastronomia, tipicità. Usciamo dall’appuntamento di Rimini molto soddisfatti per il percorso fatto fino ad ora e per le presenze riscontrate, e con un rinnovato impegno a lavorare tutti insieme, operatori, istituzioni, associazioni, al fine di centrare gli obiettivi necessari allo sviluppo turistico del territorio”.
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