Il Gubbio con sette assenti per sfidare la Vis Pesaro, attesa domenica 6 marzo 2022 al “Barbetti” (ore 17.30) per uno snodo importante nella corsa playoff visto l’unico punto che separa le due squadre, con i marchigiani avanti nel duello tra la nona e la decima posizione.
Sono fuori uso il capitano Malaccari e Arena squalificati, Cittadino, Migliorini, Aurelio, Fantacci e Formiconi infortunati. Sono stati convocati solamente 18 giocatori, compreso il terzo portiere Sergiacomi e per la prima volta il centrocampista D’Angelo (classe 2004) della Primavera.
Anche alla Vis manca qualche elemento importante, come Gavazzi e Gucci oltre all’ex Ferrini. Il Gubbio cavalca la tradizione favorevole, visto che non ha mai perso nei dieci precedenti ufficiali in Umbria con 6 vittorie rossoblù (l’ultima per 1-0 in C nei 2018-2019) e 4 pareggi (l’ultimo per 1-1 in C lo scorso anno).
“Le assenze non devono essere un alibi – spiega Torrente -, cercando di dare il massimo per avere il meglio con temperamento e aggressività. Loro sanno difendersi davvero molto bene sotto la linea della palla e ripartono in contropiede, sfruttando le palle inattive. Si tratta di uno scontro diretto da fare nostro, serve uno sforzo ulteriore da parte dei ragazzi. Abbiamo lavorato bene in una settimana tipo, e ci dispiace per le tante defezioni che sono dovute anche alle partite ravvicinate giocate a febbraio e conseguenza di un campionato falsato. Signorini rientra voglioso, non tutti sono al meglio ma bisogna lottare e fare qualcosa in più”.
Il tecnico ripropone Signorini (che ha debellato il Covid) accanto a Redolfi al centro della difesa, e ha le solite due carte tattiche da giocare, ovvero il 4-3-1-2 con Mangni, rientrante dalla squalifica, stavolta trequartista dietro al tandem Sarao-Spalluto, oppure il 4-3-3 con D’Amico esterno insieme a Mangni e uno tra i due centravanti.
Da decidere a centrocampo se varare la linea a tre tutta d’esperienza con Bulevardi, Sainz Maza e Di Noia, oppure puntare sul giovane Francofonte. Ci si aspetta una partenza forte in partita da parte dei rossoblù anche per una statistica che riguarda i marchigiani, particolarmente vulnerabili all’inizio come testimoniano i 9 gol subiti nel primo quarto d’ora. Questo fattore nel girone è un primato condiviso con la Pistoiese.
Il Gubbio vuole vincere dopo averlo fatto una volta sola nelle 9 gare disputate in questo 2022, a fronte di 5 pareggi e 3 sconfitte, anche per guadagnare posizioni in classifica e tenere a distanza chi insegue (Siena, Teramo e Lucchese).
Arbitra Domenico Leone di Barletta, al primo anno in Serie C e senza precedenti con il Gubbio.
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