Il Gubbio gioca sabato 12 marzo al “Franchi” contro il Siena (ore 14.30) e in porta c’è per la prima volta Marco Meneghetti, classe 2001, preso in prestito dalla Spal, pronto all’esordio in rossoblù dopo l’infortunio di Simone Ghidotti (2000), alle prese con uno stiramento di primo grado al retto femorale destro e partito comunque con la squadra tra i 18 convocati (dovrebbe saltare anche il turno infrasettimanale di martedì 15 marzo con l’Imolese).
Questa è la grande novità in un bollettino preoccupante per le squalifiche di Bulevardi (respinto il ricorso per la seconda giornata di squalifica) e Bonini, oltre al forfeit degli altri infortunati Cittadino e Migliorini, aggiungendo anche Spalluto (affaticamento muscolare) e Mangni (lieve stiramento al soleo).
Sono invece al rientro il capitano Malaccari e Arena dalla squalifica e Formiconi dall’infortunio per respingere l’assalto dei toscani, che hanno 35 punti contro 40 del Gubbio (settimo in classifica) e si giocano molto se vogliono rientrare in corsa per un posto nei playoff.
Torrente si affida a Meneghetti che ha collezionato due presenze in Serie C con il Pordenone, esordendo nei professionisti il 10 febbraio 2018 come più giovane debuttante di quella stagione con 16 anni, 8 mesi e 9 giorni, contro la Feralpisalò in casa subentrando a inizio ripresa. Il preparatore dei portieri Giovanni Pascolini vuole vincere l’ennesima scommessa. Il secondo portiere oggi sarà il gualdese Damiano Sergiacomi, classe 2004.
Per la quinta volta il Gubbio sfida il Siena al Franchi, con il bilancio di due successi bianconeri (cinque in tutto nei nove precedenti con due pareggi), un pari e un successo rossoblù. Il tecnico dei senesi, Pasquale Padalino, ha perso l’attaccante Paloschi che nell’ultima gara a Pescara ha riportato una lesione al gemello mediale del polpaccio sinistro (stop di circa due mesi), e ha il centrocampista Bianchi con problemi alla caviglia destra.
“Dopo il tour de force di 10 gare in 40 giorni – dice Torrente – paghiamo gli sforzi fatti da molti giocatori e i ridotti tempi di recupero tra le gare, che sono alla base di questa serie ricorrente di infortuni. Siamo stati fermi quasi un mese tra il periodo natalizio e lo stop del campionato a gennaio a causa del Covid e tutto questo ha influito sulla condizione, anche perché diversi ragazzi hanno contratto il virus e spesso ci siamo potuti allenare solo a ranghi ridotti. Questa problematica ha colpito pure le altre squadre, ma è un aspetto di quanto ci troviamo a fronteggiare dall’inizio della stagione”.
L’arbitro è cambiato: Daniele Rutella di Enna prende il posto di Dario Madonia di Palermo. Rutella è al quinto anno, vanta 70 gare dirette in Serie C e tre nei playoff, con 4 precedenti coi rossoblù, l’ultimo nella passata stagione al Barbetti contro il Padova (0-3).
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